Accadde Oggi - 15 gennaio 1935: nasce il grande Gigi Radice
Sulla panchina della Roma per una sola stagione, quella del Flaminio (1989-90), ma sufficiente a entrare nel cuore dei tifosi giallorossi grazie alla sua grinta
“Un uomo solo al comando, con 11 leoni al suo fianco. La sua maglia è giallorossa, il suo nome è… Gigi Radice”. Questo il messaggio che la Curva Sud rivolge nel marzo del 1990 a Gigi Radice, allora tecnico giallorosso. Nato nella valle del Seveso il 15 gennaio 1935, entra nella storia guidando il Torino alla conquista del suo ultimo Scudetto, nella stagione 1975-76; quattordici anni più tardi, Dino Viola lo chiama sulla panchina della Roma: ci resta per una sola stagione, quella del Flaminio, che precede i Mondiali del ’90.
La squadra incarna perfettamente lo stile coriaceo, testardo e ruvido che aveva già caratterizzato Radice da calciatore: Voeller e Giannini sono i talenti all’interno di una rosa che è un mix tra calciatori di grande esperienza (Tancredi, Nela, Conti) e altri più giovani (Rizzitelli, Desideri, Impallomeni). Non è un caso che risalga proprio a quella stagione il coro “Questa squadra sta a giocà cor core”. A fine stagione, Radice saluta, tra i cori e gli applausi del Flaminio, guidando la Roma alla qualificazione a una Coppa UEFA che, l’anno seguente, la vedrà protagonista.
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