Accadde Oggi - 26 dicembre 1927: terremoto durante Roma-La Dominante, paura sugli spalti
La squadra giallorossa vince 4-2 in rimonta contro i liguri, ma la gara passa alla storia anche per il sisma con epicentro a Velletri che spaventa il Motovelodromo Appio
Tanta paura, ma fortunatamente niente di più, sugli spalti del Motovelodromo Appio il 26 dicembre 1927: nel giorno di Santo Stefano, la neonata Roma affronta in casa La Dominante. È la seconda giornata di ritorno del girone B della Divisione Nazionale e i giallorossi allenati da Garbutt cercano riscatto dopo la sconfitta a Livorno. La gara, però, viene ricordata non soltanto per la vittoria in rimonta per 4-2 di Ferraris IV e compagni, ma anche per la scossa di terremoto che per qualche minuto spaventa i protagonisti in campo e il pubblico.
L’epicentro è a Velletri, ma il sisma viene avvertito fin troppo bene anche nella Capitale quando, a un quarto d’ora dalla fine dell’incontro, la Roma ha appena siglato il gol del 2-2 grazie a un’autorete di Del Ponte. Ecco come le cronache dell’epoca raccontano quei momenti: “La tribuna centrale è stata violentemente scossa da un movimento tellurico. Gli spettatori che la gremivano si sono precipitati verso le due uscite laterali. I parapetti di ferro che chiudono la parte centrale della tribuna sono stati abbattuti. Alcune donne sono svenute; vi sono stati tre feriti lievi e alcuni contusi. L’arbitro ha sospeso il gioco e lo ha fatto riprendere solo quando gli spettatori, tornata la calma, hanno ripreso posto nelle tribune”. A quel punto, la Roma va a prendersi la vittoria con i gol di Bussich e Ziroli: tutto è bene quel che finisce bene.
© RIPRODUZIONE RISERVATA