Accadde Oggi - 22 dicembre 1926: nasce Alcides Ghiggia, l'eroe del "Maracanazo"

Nato il 22 dicembre 1926, è stato una delle tre persone al mondo a zittire il Maracanà, assieme a Frank Sinatra e a Papa Giovanni II: Alcides Ghiggia, in realtà, lo ha letteralmente gelato quando, con un suo gol il 16 luglio 1950, ha strappato al Brasile la Coppa del Mondo, consegnandola all’Uruguay. Diventato per questo un autentico monumento in patria, nell’estate 1953 sbarca a Roma, proprio quando Renato Sacerdoti rileva le redini del Club da Romolo Vaselli, che si era dimesso qualche mese prima: l’arrivo della funambolica ala tutta finte e dribbling infiamma la fantasia dei tifosi e ha risalto quasi planetario, visto il blasone del calciatore. Che, alla prima uscita ufficiale, segna subito, il 13 settembre 1953: nel debutto ufficiale dei giallorossi allo Stadio Olimpico, il 4-0 sul Genoa vede anche una rete di Ghiggia, che dà spettacolo.

Lo dà per otto stagioni, collezionando 213 presenze e mettendo a segno 19 reti, oltre a un numero pressoché incalcolabile di assist per i compagni. Nel 1961 saluta e si accasa al Milan, per poi tornare in patria, al Danubio, dove gioca fino a 41 anni. Viene a mancare nel 2015, e il destino vuole che Alcides lasci questo mondo proprio il 16 luglio, la data del Maracanazo, la data che – più di ogni altra – lo ha consegnato alla storia.