Accadde Oggi - 22 novembre 1907: nasce Guido Masetti, leggenda romanista senza tempo
In giallorosso 13 stagioni: e pensare che il tecnico Burgess lo aveva bocciato al provino. In due occasioni sedette anche sulla panchina della Roma da allenatore
“Co’ Masetti ch’è primo portiere” la Roma ha giocato 364 partite: Guido Masetti, campione d’Italia nel 1941-42, è il decimo calciatore più presente nella storia giallorossa. Nato a Verona il 22 novembre 1907, muove i primi passi proprio nel club gialloblù; nel 1930 la Roma lo chiama per un provino: il tecnico Burgess lo boccia, ma i dirigenti giallorossi decidono di offrirgli comunque un contratto. Nemmeno loro, probabilmente, all’epoca possono immaginare che Masetti difenderà i pali giallorossi per tredici stagioni.
Dotato di grandi riflessi, abile sui calci di rigore (ne para 9 su 32 con la Roma), vince da capitano il primo Scudetto ed è tra i simboli della Roma di Campo Testaccio. Sugli spalti dello storico impianto, un coro canta che “Volk segna e Masetti non fa segnare”. Ben presto diventa romano d’adozione, oltre che romanista, tale è la sua dedizione alla causa giallorossa: in occasione di un derby, decide di scendere comunque in campo nonostante una spalla lussata. Nel 1943 si ritira e inizia una lunga carriera da allenatore, che lo porterà in due occasioni anche sulla panchina della Roma. Nel 2015, a 22 anni dalla sua scomparsa, viene inserito nella Hall of Fame giallorossa: un riconoscimento più che meritato, per un pezzo di storia come lui.
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