Accadde Oggi - 3 ottobre 2004: la Roma rimonta, DDR esulta "alla Hulk"
Maglia strappata e corsa sotto la Sud per De Rossi, che fissa il punteggio sul 3-3 con l'Inter. E Totti firma il suo centesimo gol in maglia giallorossa
Dopo le dimissioni di Rudi Voeller (che era stato chiamato dopo quelle di Prandelli), il 3 ottobre 2004 la Roma guidata da Luigi Delneri ospita l’Inter di Roberto Mancini per la quinta giornata del campionato. I giallorossi partono forte e già al 9’ trovano il vantaggio con un guizzo di Montella; subito prima dell’intervallo, però, i nerazzurri riescono a trovare il pareggio con Cambiasso. Nella ripresa un’autorete di Mexes e il gol di Recoba sembrano chiudere i giochi già al 55’; ma la reazione è immediata e la scossa – come spesso è successo – arriva da Francesco Totti. Al 58’ un magistrale calcio di punizione del Capitano da posizione defilata, a 25 metri dalla porta, s’infila all’incrocio dei pali; per il Dieci si tratta del 100° gol e Toldo non può far altro che strabuzzare gli occhi di fronte al prodigio della leggenda romanista.
Incoraggiati dal 2-3, i giallorossi si riversano in avanti, mettendo alle corde l’Inter, e al 74’ afferrano il pari con De Rossi, veloce a buttare dentro una sponda di testa di Dellas su una punizione del solito Totti. L’esultanza di Daniele sotto la Sud, con tanto di bacio alla maglia (strappata sulla schiena, proprio in prossimità del numero 4), è una delle immagini più iconiche nella storia romanista del XXI secolo e nella storia del biondo di Ostia.
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