Accadde Oggi - 27 settembre 1976: nasce la leggenda Francesco Totti
Il Dieci è stato, per un quarto di secolo, sinonimo della Roma in Italia e nel mondo. Ma la sua leggenda va al di là delle statistiche relative a presenze, gol e trofei
Chiamatelo Francesco, oppure Totti. O Dieci. O Capitano. Chiamatelo come volete, insomma, perché la sostanza non cambia. Perché, come scrisse la Curva Sud nel giorno del suo addio al calcio: “Totti è la Roma”. E lo resterà per sempre, a prescindere da tutto. Nato il 27 settembre 1976 a Porta Metronia, Francesco è stato la Roma in giro per l’Italia e nel mondo per quasi un quarto di secolo: ha incantato, ci ha fatto vincere, ci ha commosso con le sue dichiarazioni d’amore e ci ha fatto stropicciare gli occhi per le magie compiute all’interno del campo.
Nemmeno le parole possono bastare per raccontarlo. I 307 gol nelle 785 presenze nemmeno. Neppure lo Scudetto, le due Coppe Italia e le due Supercoppe italiane sono sufficienti. Perché numeri e palmarès rendono soltanto una vaghissima idea di quello che Totti ha rappresentato per tutti i romanisti, senza distinzioni generazionali di sorta. Ha incantato chi era cresciuto con Conti e Falcao, ha svezzato chi si è avvicinato al calcio e alla Roma nel XXI secolo: ha incarnato i sogni di ogni ragazzino, vestendo il 10 e la fascia di capitano con orgoglio, senso di appartenenza, passione, determinazione e un immenso amore per questi colori. Tutto il resto sono statistiche. Tanti auguri, Francè.
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