La ripresa a Trigoria: ottimismo per Mkhitaryan
Sei giorni per preparare la gara contro il Verona: l’armeno ci prova, rientra Mancini. Da valutare Pedro, migliorano Pastore e Mirante
Tornerà ad allenarsi alle 15 la Roma, dopo il giorno di riposo concesso all'indomani della vittoria con lo Spezia. Un riposo concesso volentieri da Fonseca non solo perché il risultato lo permetteva, ma anche perché, una volta tanto, non ci saranno impegni infrasettimanali, e (contando anche l'anticipo) tra l'ultima di andata e la prima di ritorno passeranno 8 giorni. La Roma ne approfitterà per provare a recuperare qualche infortunato: erano 7 i giocatori che non erano a disposizione per problemi fisici di vario genere per la seconda gara contro lo Spezia, tra cui Dzeko, che era stato toccato duro in Coppa, ma è un caso a parte per motivi ben noti. Ma la grande prestazione di Borja Mayoral sabato rende tutti più tranquilli. E poi c'è Lorenzo Pellegrini, che era alle prese con un problema al flessore, ma ha stretto i denti, giocando dall'inizio alla fine (con tanto di gol-vittoria al 92') per non costringere Fonseca a scegliere tra schierare un ragazzo della Primavera o inventarsi un trequartista d'emergenza tra Villar, Diawara e Cristante (che giocava in quel ruolo con Gasperini all'Atalanta, ma alla Roma è stato reinventato difensore). A parte i due lungodegenti Pastore e Zaniolo, mai utilizzati in questa stagione (il numero 22 ha anche il Covid, l'argentino sta facendo progressi, ma continua con il lavoro personalizzato), per tutti gli altri la situazione è aperta. Potrebbe recuperare Mkhitaryan, che aveva chiesto il cambio in Coppa Italia, toccandosi la parte interna della coscia destra. Non è stato convocato per sabato, ma le sue condizioni non vengono considerate gravi: da qui a domenica sera ce la potrebbe fare. Da valutare le condizioni di Pedro: anche lui martedì aveva chiesto il cambio per un problema muscolare, dieci minuti prima dell'armeno, anche lui verrà valutato nei prossimi giorni, sperando di riaverlo a disposizione in tempi brevi. Da capire le condizioni di Mirante: il portiere di Castellammare di Stabia manca dal 23 dicembre, quando rimediò una lesione al flessore contro il Cagliari, lasciando il posto a Pau Lopez a 16' dalla fine. Lo spagnolo, che per costo del cartellino e ingaggio sarebbe dovuto essere il titolare, aveva dato discrete risposte nelle prime gare, ma non ha convinto nelle ultime due, per l'uscita fuori area costata il rosso in Coppa Italia, e per la respinta corta che ha mandato in gol Piccoli sabato: il recupero di Mirante ridarebbe a Fonseca la possibilità di scegliere. Quella che ha nel reparto difensivo: Mancini ha scontato la squalifica e tornerà a disposizione, gli farà posto Kumbulla, non impeccabile sabato.
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