Trigoria blindata: allenamenti individuali e in bolla verso il Parma
Ieri gli unici a lavorare sono stati Diawara, Calafiori, Spinazzola e Perez Tutti negativi i tamponi di giovedì, oggi è risultato positivo Zalewski
Sono giornate di attesa in casa Roma. Gli unici ad essersi affacciati dalle parti del "Fulvio Bernardini" sono stati Diawara, Calafiori, Perez e Spinazzola: i primi due si sono appena lasciati alle spalle il Covid e stanno seguendo un percorso di riatletizzazione, gli altri due stanno smaltendo i rispettivi problemi muscolari.
Il gruppo si è ritrovato in mattinata per la seduta di allenamento mattutina (10.30) ma prima i calciatori saranno sottoposti a un tampone rapido. Di giorno in giorno si valuta la possibilità di effettuare allenamenti individuali per evitare contatti tra i calciatori, come avvenuto giovedì, o procedere con una sessione di gruppo. L'attenzione nei confronti del pericolo contagi è massima per questo dopo i recenti casi di positività il club ha deciso di sottoporre i calciatori a un secondo tampone molecolare dopo l'allenamento. Un apparato di prevenzione che ha portato la Roma a eseguire in totale circa 8mila tamponi e a spendere quasi mezzo milione di euro per salvaguardare la salute dei suoi atleti e dei suoi dipendenti.
In bolla verso il Parma
La squadra è in l'isolamento fiduciario: i calciatori entrano in una sorta di bolla per cui gli è permesso uscire di casa solo per recarsi agli allenamenti o viaggiare con la squadra. Per questo l'Asl ha vietato ai giocatori convocati dalle nazionali di partire. Sarebbe potuto essere un bel vantaggio per Fonseca perché avrebbe potuto lavorare con il gruppo quasi al completo ma il Covid gli ha sottratto tre elementi chiave come Dzeko, Pellegrini e Kumbulla, oltre alle alternative Fazio e Santon e al giovane Boer. La speranza è di recupera alcuni di questi per la ripresa del campionato quando all'Olimpico arriverà il Parma. Per ora il tecnico si gode quello che ha e non è poco. Pedro e Mkhitaryan continuano a essere il faro di questo gruppo e sono loro le certezze su cui costruire l'attacco. Se non recuperà Dzeko toccherà a Mayoral sostituirlo. In mediana comanda Veretout e si può sorridere per il ritorno di Diawara. Sulla fascia destra se la giocano Peres e Karsdorp, a sinistra scalpita Calafiori in attessa di conoscere le condizioni di Spinazzola. Pochi dubbi in difesa con Smalling, Mancini e Ibanez, con il solo Jesus come alternativa per ora. In porta Pau sfida ancora Mirante dopo aver giocato da titolare le ultime due gare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA