Roma, rientro in nottata. Per l’Udinese si cambia
Dybala spinge ma chiude stanchissimo. Pellegrini 90’ in panchina, candidato per iniziare nella prossima sfida
Una brutta sconfitta, per la classifica di Europa League e per le forze spese sul campo dell’Afas Stadion al principio di un ciclo di sfide ravvicinate e importanti. Una volta finita la gara contro l’Az, ieri la Roma ha lasciato subito Alkmaar per poter rientrare nella Capitale il prima possibile, perché il tempo per recuperare in vista della prossima sfida è davvero poco. Ranieri avrà meno di 72 prima che i suoi debbano scendere in campo al Blue Energy Stadium di Udine domenica alle 15 e il campo ieri sera ha raccontato anche la necessità di riposare per alcuni degli interpreti più utilizzati.
Dybala è stato l’autore dell’ultimo tentativo romanista verso la porta avversaria al 94’ e dopo il triplice fischio è parso molto stanco, difficile pensare che possa partire da titolare per la settima partita consecutiva, con Pellegrini che per la gara coi bianconeri sarà pienamente recuperato. Ci sarà Dovbyk, sostituito dopo un primo tempo non brillante e perché - ha detto Ranieri - a rischio dopo aver ricevuto anche il giallo, mentre Soulé potrebbe andare a completare la coppia alle sue spalle con il capitano. Si alterneranno anche El Shaarawy e Saelemaekers, col primo subentrato al belga al 74’ nella serata di ieri.
Altro cambio “sfruttato” è stato quello di Celik che ha giocato per tutta la sfida come centrale a destra in difesa al posto di Mancini. Il 23 romanista tornerà al suo posto a Udine ed è da capire se Cristante tornerà a essere una risorsa a centrocampo dopo il lungo stop.
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