Trigoria, Pellegrini da valutare per un colpo al ginocchio

La formazione “tipo” dall’inizio, qualche cambio (di uomini e di sistema di gioco) a gara in corso e soltanto un inconveniente: oltre al risultato il bilancio generale post Roma-Genoa per i giallorossi è positivo. Dalla gara vinta all’Olimpico ciò che lascia qualche “giudizio sospeso” sono le condizioni di Lorenzo Pellegrini:  Sabelli e Frendrup gli sono franati addosso in un contrasto falloso  (non fischiato dall’arbitro) nel finale del primo tempo. Soccorso dallo staff medico ha inizialmente lasciato il campo per le cure, poi ha stretto i denti fino al duplice fischio per poi lasciare il posto a El Shaarawy dal 1’ della ripresa.  Il centrocampista ha accusato un dolore al ginocchio destro e nei prossimi giorni le sue condizioni verranno valutate a Trigoria.

Lì Ranieri ha convocato i suoi già per questa mattina per svolgere la classica seduta di scarico per chi non ha giocato e iniziare anche col resto del gruppo a valutare le scelte da fare in vista dell’Az Alkmaar, mentre domenica verrà concesso al gruppo un giorno libero. Passata la gara col Genoa si entra nella fase di calendario in cui la gestione delle forze diventa assolutamente fondamentale: per l’ultima volta passerano 6 giorni tra una gara e l’altra, perché dalla trasferta olandese fino al 9 febbraio le partite da disputare tra campionato (contro Udinese, Napoli e Venezia), Coppa Italia (i quarti a San Siro col Milan) ed Europa League (Az in Olanda ed Eintracht all’Olimpico avranno un intervallo di massimo quattro giorni. La squadra col Genoa ha dato segnali di tenuta fisica e mentale nell’arco dei 90’ e l’obiettivo è far sì che questo accada anche nelle prossime settimane.