Dovbyk e Celik recuperati, out Cristante. E Saud spera
Dybala e Hummels da gestire, Hermoso non al top. Capitan Pellegrini parte ancora una volta da fuori
La testa è al Braga, ma anche al Como. Le rotazioni, non esagerate, ci saranno perché la Roma di Ranieri non è ancora nelle condizioni di scegliere tra campionato e coppa, anzi conserva l’obbligo di non sbagliare più nulla e di vincere il più possibile. A partire da questa sera contro la formazione portoghese, una sfida fondamentale per avvicinarsi alle posizioni di testa e confermare un posticino tra le sfidanti che si affronteranno nei play-off della competizione. Senza Cristante, con Dybala e Hummels da gestire, ma con un Dovbyk in più rispetto alla vittoria con il Lecce. Solo in mattina Ranieri scioglierà gli ultimi dubbi, ma l’undici di questa sera “rischia” di sottolineare diversi cambi rispetto alle ultime scelte del tecnico giallorosso.
Le possibili mosse
Davanti a Svilar, Hummels va verso un turno di riposo dopo le recenti e ravvicinate fatiche: pronto Hermoso sul centro-sinistra, con Mancini e Ndicka a completare il reparto. In mediana, Abdulhamid proverà a convincere Ranieri, fino all’ultimo secondo a sua disposizione, a concedergli una maglia da titolare, con Celik (recuperato) che inizialmente andrebbe in panchina; dall’altra parte lo spostamento di Saelemaekers offrirebbe a Angelino la possibilità di rifiatare. In mezzo, invece, confermata la mediana composta da Paredes e Koné, con Cristante ancora ai box. In avanti, con Dybala preservato in ottica Como e quindi in panchina, Pisilli sfida Soulé e Baldanzi per affiancare El Shaarawy alle spalle del ritrovato Dovbyk.
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