El Shaarawy prova il recupero. Contro la Fiorentina tornano i titolari

Minimo sforzo, massima - o quasi - resa. Juric fa il turnover e contro la Dinamo Kiev arriva la prima vittoria stagionale in Europa League, con 3 punti benedetti a smuovere una classifica che si era fatta quantomeno preoccupante dopo i primi 180 minuti di coppa. La crisi non si può dire certo allontanata, ma il successo di ieri sera dà sicuramente un po’ più di respiro al tecnico croato, che ora può concentrarsi totalmente sul complicato impegno di domenica, al Franchi, contro la Fiorentina di Palladino - che ieri ha vinto in rimonta la sua partita di Conference contro il San Gallo.

Per la trasferta toscana, Juric è pronto a cambiare ancora volto alla sua squadra, con il ritorno in massa dei titolari. In difesa riecco Mancini, fermato come Soulé da un attacco febbrile, ma entrambi dovrebbero rispondere alla convocazione senza troppi problemi. In mediana Cristante affiancherà uno tra Pisilli - tra i migliori nella gara di Europa League - e Koné, mentre sulla trequarti spazio al talento di Dybala e Pellegrini che, nei pochi minuti a disposizione, hanno creato più di qualche grattacapo alla difesa della Dinamo Kiev.

Sulle fasce Juric spera di poter contare di nuovo, almeno a gara in corso, su El Shaarawy. Il Faraone è fermo dal 6 ottobre per un lieve stiramento al polpaccio e proverà a tornare in gruppo stamattina a Trigoria, durante la ripresa che vedrà la solita divisione in gruppi con lo scarico per chi ha giocato. La Dinamo è già il passato, Firenze s’avvicina.