Dybala gestito, El Shaarawy ancora a parte. Juric prepara il turnover

Giorno di vigilia a Trigoria. Domani pomeriggio, alle 18.45, si torna in campo, per la terza giornata della fase campionato di Europa League, con la sfida alla Dinamo Kiev. Dopo aver raccolto un solo punto nelle prime due gare di coppa, la Roma va a caccia della prima vittoria, necessaria a scalare una classifica che la vede momentaneamente al ventisettesimo posto. Pur con la necessità dei tre punti, Ivan Juric è pronto ad applicare un po’ di turnover per la gara contro gli ucraini, con un gruppo da gestire in vista dei tanti impegni.

Dopo la gara di sacrificio domenica scorsa contro l’Inter, ad esempio, Paulo Dybala sarà lasciato a riposo, almeno dall’inizio, contro la Dinamo. La Joya, che durante la sosta appena conclusa ha smaltito il fastidio al flessore che gli ha impedito di rispondere alla chiamata dell’Argentina, nella seduta di ieri mattina ha lavorato a parte, in una gestione individuale programmata con lo staff medico. Come lui, assente anche Stephan El Shaarawy. Il Faraone è guarito dal lieve stiramento rimediato a Monza il 6 ottobre, ma va ancora alla ricerca della miglior condizione. Per capire se il numero 92 potrà essere della gara o meno sarà decisivo il provino che ElSha effettuerà questa mattina, durante la rifinitura che andrà in scena a Trigoria alle 11.20 - con il primo quarto d’ora aperto alla stampa.

Possibile esordio per Hummels in difesa, mentre a centrocampo tornerà titolare Pisilli, in compagnia di uno tra Cristante e Koné. In avanti ecco Soulé, ancora a caccia del primo gol in maglia giallorossa, a sostegno di Dovbyk. Insomma turnover sì, ma senza esagerare. Questo il piano studiato da Juric che, alle 14.30, parlerà in conferenza stampa dal Fulvio Bernardini, in compagnia di un calciatore. Torna la coppa e, con essa, si spera i tre punti.