Hummels punta l'Europa League. Dybala ed El Shaarawy tentano il recupero

Due giorni di riposo. Ivan Juric ha concesso ai “superstiti” dalle convocazioni delle varie nazionali (e a chi è già rientrato) un piccolo stop dal lavoro. Oggi e domani per ricaricare le batterie, in vista di una ripresa degli impegni agonistici che si annuncia mica da ridere: subito l’Inter, poi in rapida sequenza Dinamo Kiev, Fiorentina, Torino, Verona, Union Saint-Gilloise e Bologna. Tutto in venti giorni, fino alla prossima sosta. Per questo impegnativo mini-ciclo il tecnico conta di recuperare El Shaarawy e Dybala, oltre che di riavere a completa disposizione Le Fée. I due attaccanti potrebbero farcela a smaltire le noie fisiche per la sfida dell’Olimpico contro i nerazzurri di Inzaghi. Il centrocampista francese è già in gruppo dalla scorsa settimana, ma lo stop per l’infortunio al ginocchio  è durato oltre un mese e impone la massima cautela. Tanto che l’ex Rennes ha utilizzato il tutore nelle ultime sedute.

Chi continua a lavorare semplicemente per ritrovare la migliore condizione è invece Mats Hummels. La lunga pausa estiva, dal termine del contratto con il Borussia Dortmund all’approdo a Trigoria ai primi di settembre, può avere arrugginito il tedesco, che però appare ormai nella fase conclusiva del lungo rodaggio. "È un peccato essere stato male la scorsa settimana - ha ammesso lo stesso centrale al recente evento dell’AS Roma Business Club - Avevo la febbre e non sono riuscito a partire per Monza, dove avrei giocato titolare". Il giocatore si è poi lasciato andare a quella che sembra più una rivelazione che una speranza, probabilmente frutto di colloqui con lo staff tecnico: "Mi sento in forma, sto bene per giocare e sono pronto. Difficilmente scenderò in campo titolare contro l’Inter, ma giocherò senz’altro contro la Dinamo Kiev". La prossima sfida di Europa League contro gli ucraini è in programma giovedì 24 all’Olimpico. Dunque non dovrebbe mancare molto al suo esordio ufficiale in giallorosso.

E per un giocatore pronto a debuttare, ce n’è un altro che dopo la turbolenta chiusura del mercato ha voglia di giocare le proprie chance. Dal ritiro della sua Polonia, Nicola Zalewski ha parlato chiaro: "Non voglio mentire: sono stato molto vicino a trasferirmi al Galatasaray. C’era un’ottima offerta sul tavolo, ma ho riflettuto un po’, ho parlato con la mia famiglia e credo di aver fatto quanto era meglio per me. Di recente sono tornato in rosa e sono molto felice di questo. Ora sono con la nazionale, che è molto importante per me. Ma lo è anche il club: quando tornerò, continuerò a lottare per giocare nella Roma". Una pedina in più per Juric.