Gestione Dybala. Avanti Pisilli e Cristante
Juric affronta il 4231 di Valverde con il 3412: Baldanzi dietro Dovbyk e Soulé più che la Joya. Hermoso "braccetto"
Dopo la gara d’esordio contro l’Udinese in cui la Roma ha vinto e convinto Juric vuole una conferma dalla squadra. Intensità, aggressività, andare oltre lo sforzo. Nella sfida contro l’Athletic Bilbao che segnerà la prima assoluta del tecnico croato in Europa e l’ingresso della Roma nel nuovo format dell’Europa League con la fase a campionato, l’allenatore ha programmato alcuni cambi. Non ha ancora l’intero organico a disposizione (Saelemaekers ancora a lungo e Le Fée e Pellegrini sicuramente per questa sera sono out), ma Juric non vede l’ora di poter lavorare con una rosa profonda: il suo gioco è dispendioso e ormai i cicli da tre partite a settimana sono all’ordine del giorno.
Si cercherà di dare continuità alla squadra che ha battuto l’Udinese ma con raziocinio: davanti a Svilar, da destra verso sinistra, Mancini e Ndicka confermati in difesa con la novità Hermoso (Angeliño “scivola” come quinto a sinistra), Celik sarà ancora il quinto a destra. In mezzo al campo Pisilli e Cristante hanno convinto e sembrano assortiti perfettamente sui nuovi concetti voluti da Juric (Koné subito dietro, sarà utile in corso di partita). Dietro la certezza Dovbyk agirà Baldanzi in quello che si configurerà - come è solito affrontare Juric gli avversari che schierano il 4231 - più come un 3412. Accanto all’ucraino è favorito Soulé: «Avrà la sua occasione», ha detto il tecnico in conferenza e potrebbe davvero essere questa sera. Dybala potrebbe entrare a partita in corso con la sua classe e la sua esperienza.
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