Le Fée vede l’Empoli

Con il mercato che continua a tenere banco, concentrando tutta l’attenzione mediatica e la passionale curiosità dei tifosi, Daniele De Rossi ha l’arduo compito di isolare il gruppo squadra e avvicinarsi nel miglior modo possibile al secondo impegno stagionale contro l’Empoli, in programma domenica sera all’Olimpico alle ore 20.45. Questa mattina alle ore 10, ritrovando il gruppo al completo dopo il giorno di riposo concesso ieri, inizierà a preparare la gara contro i toscani, con pochi dubbi, diverse certezze e in attesa di aggiornamenti che, ovviamente, spera di ricevere da Ghisolfi sul tema del mercato. Tra i pochi dubbi (l’altro è il ballottaggio sull’out di sinistra in attacco che tratteremo più avanti) non c’è più alcuna preoccupazione su Le Féè.

Enzo c’è

Sessantuno minuti in campo a Cagliari per la sua prima apparizione, in gare ufficiali, con la maglia giallorossa. Poi il cambio con Baldanzi e, prima di dare il cinque a De Rossi, quella smorfia a indicare che qualcosa non era andato secondo i piani. La mano sinistra che va ad accarezzare la parte bassa della coscia ha chiaramente messo in allarme lo staff medico giallorosso, essendo quella una zona che, in un recente passato, ha dato grossi problemi: il 9 febbraio nella sfida di Coppa di Francia il mediano rimediò una lesione muscolare nella zona tendinea del ginocchio. Sembrava problematica di poco conto, in realtà tornò a disposizione quasi 50 giorni dopo. Per fortuna si è trattato solo di un lieve spavento, crampi che non gli impediranno di essere protagonista domenica contro l’Empoli. Ma non sarà affatto scontato perché, dopo il turno di squalifica, tornerà a disposizione Paredes che va verso una sicura maglia da titolare: due posti per tre pretendenti, considerando anche Cristante e Pellegrini. De Rossi sarà chiamato a scegliere.

Verso l’Empoli

Pochi dubbi invece nelle altre zone del campo, dove si va verso una sostanziale conferma dell’undici visto in campo a Cagliari. Davanti a Svilar, agiranno Celik, Mancini, Ndicka e Angelino. In mediana Cristante, Paredes e Pellegrini con El Shaarawy (in vantaggio su Zalewski) a completare il reparto offensivo insieme a Soulé e Dovbyk. Il Faraone è ancora alla ricerca della miglior condizione possibile, ma anche ritrovare il campo con continuità è aspetto che può aiutarlo a crescere di forma. Zalewski non ha convinto all’Unipol Doumus e resta sulla lista dei partenti in questi cruciali giorni di fine mercato.