Paredes e Lukaku squalificati. Spina spera

Con una settimana d’anticipo, è finita la stagione della Roma. Il colpo di testa di Lukaku e i contestuali tre punti raccolti nella sfida al Genoa, regalano alla squadra di Daniele De Rossi la certezza aritmetica del sesto posto - Lazio a -3 e indietro negli scontri diretti -, mentre la quinta piazza, occupata dall’Atalanta, non è più raggiungibile. A questo punto non resta che sperare, per la qualificazione alla prossima Champions, che i bergamaschi vincano dopodomani l’Europa League e finiscano il loro campionato da quinti in classifica.

Rimane comunque da giocare la gara in casa dell’Empoli, impegnato nella corsa per non retrocedere. In Toscana, De Rossi dovrà rinunciare a Lukaku e Paredes. Il numero 16 è stato prima ammonito e poi espulso, nel giro di pochi secondi, da Manganiello per proteste, mentre il belga, da diffidato, ha rimediato il giallo per essersi tolto la maglia dopo il gol da tre punti.

Queste le due assenze certe, alle quali spera di non aggiungersi Spinazzola. Leonardo è alle prese con la lesione al flessore destro, ma vuole esserci e in questi giorni accelererà per tornare quanto meno tra i convocati, in quella che potrebbe essere la sua ultima gara in giallorosso - il suo contratto, infatti, è in scadenza al prossimo 30 giugno. Da valutare le condizioni di Karsdorp e Sanches, entrambi in tribuna per fastidi fisici. Non preoccupano Llorente - solo crampi  - e Dybala, uscito per scelta tattica nei minuti finali. Considerazioni che ripartiranno mercoledì mattina, quando  ci sarà la ripresa a Trigoria, mentre oggi e domani De Rossi concederà un giorno di riposo.