Dybala vuole il Milan

Dalla disperazione alla speranza. Paulo Dybala c’è, o meglio punta ad esserci. Il guaio muscolare accusato nel derby di Coppa Italia contro la Lazio non è risultato essere così serio come si pensava inizialmente. La Joya, uscito anzitempo dalla stracittadina di mercoledì pomeriggio, aveva sentito il solito fastidio al flessore della coscia sinistra, il timore era di dover nuovamente fare i conti con una lesione muscolare. E invece, dalla risonanza svolta nella mattinata di ieri, sono state escluse: solo un sovraccarico muscolare dovuto alle diverse partite ravvicinate giocate ad alta intensità. Quindi Dybala sarà tra i protagonisti della grande sfida di domenica sera contro il Milan? Presto per dirlo, anche se il tempo a disposizione non è poi così tanto. Questa mattina a Trigoria verrà presa una decisione da José Mourinho: lo Special One valuterà gli eventuali rischi di convocare l’argentino per la notte di San Siro oppure sceglierà di lasciare Dybala a riposo, pronto e recuperato per la prossima gara di campionato in programma all’Olimpico contro il Verona. E il calciatore? In questo momento così delicato vuole dare tutto per la squadra e ha dato la sua disponibilità per partire con la squadra. Impensabile, ad ogni modo, la sua presenza dal primo minuto ma la Joya pensa di poter dare il suo contributo anche a gara in corso. Volontà, idee e valutazioni: nelle prossime ore si prenderà una decisione.

Non solo Dybala nella testa dello Special One, che ieri è tornato a dirigere la seduta dei suoi uomini nel quartier generale giallorosso. Le buone notizie arrivano da Diego Llorente, già in panchina al derby e pronto per una maglia da titolare contro il Milan, e da Lorenzo Pellegrini: il capitano sembra aver ormai smaltito il problema alla schiena ed è a completa disposizione dello Special One. Diversi i dubbi di formazione in vista di domenica sera. Pochi, in realtà, nel reparto arretrato, dove, davanti a Rui Patricio, agiranno Mancini, Llorente e il giovane Huijsen. In mediana ci sono quattro uomini per tre maglie, con Bove e Cristante certi di una maglia, Paredes e Pellegrini in ballottaggio. Sugli esterni, Kristensen parte favorito per la fascia destra, ma Celik, quando affronta Leao, viene sempre tenuto in considerazione da Mourinho. A sinistra è viva l’opzione Zalewski, ma anche El Shaarawy si candida per un posto da titolare. Se non sulla fascia, il Faraone è una possibile soluzione anche per l’attacco, per poter affiancare Lukaku, senza dimenticare la candidatura di Belotti per comporre una coppia offensiva di grande fisicità. In attesa di capire se Dybala ci sarà o meno, la Roma si avvicina a San Siro.