Verso Servette-Roma: riecco Kumbulla
La panchina si sta per allungare ancora di più: Marash ieri è tornato in campo, a dicembre il difensore sarà pronto. Renato Sanches recuperato: partirà alla volta di Ginevra
«Kumbu is back». A dare la lieta novella ci ha pensato Tammy Abraham, protagonista sui social giallorossi di un simpatico siparietto: Marash Kumbulla è tornato ad allenarsi insieme ai compagni. Dopo 213 giorni dal grave infortunio nella sfida con il Milan, Marash è tornato ad assaporare i campi del Fulvio Bernardini. L’ex Hellas Verona ha svolto solo una parte del lavoro andato in scena ieri a Trigoria, ma ha rappresentato senza dubbio un’ottima notizia, un rientro che ha messo di buonumore l’intero gruppo giallorosso. Il piano di recupero non cambierà, il difensore albanese punta a rientrare nella lista dei convocati in prossimità delle sfide con Napoli e Juventus, un rinforzo prezioso per la retroguardia giallorossa che rischia di rimanere “orfana” di Smalling fino a gennaio.
Testa alla coppa
Non solo Kumbulla e la sua corsa verso il recupero totale, la Roma ha continuato a preparare la sfida di Europa League, in programma domani sera alle ore 21 allo Stade de Geneve contro il Servette. Il gruppo giallorosso è sceso in campo al mattino: buone notizie da Renato Sanches che si è allenato regolarmente con il resto dei compagni. Dopo lo stop fuori programma nel match con l’Udinese, il portoghese tornerà tra i convocati di Mourinho: gli ultimi test sono stati positivi, nella rifinitura di oggi (ore 12.30) certificherà la sua presenza sul charter che partirà alla volta di Ginevra. Nessuna maglia da titolare lo attende, il mediano ex PSG si accomoderà in panchina, con la speranza di poter contribuire a gara in corso.
La Roma migliore
Pochi calcoli e pochi cambi. La lezione di Praga è stata dura e Mourinho non ha ancora digerito la notte dell’Eden Arena. Per questo motivo non c’è margine per un esasperato turnover, lo Special One è pronto a confermare un undici titolare, pronto a prendersi l’intera posta in palio in Svizzera.
Tra i pali tornerà ad agire Mile Svilar, in difesa, scelte obbligate, con Mancini (fastidio tendineo gestibile), Llorente e Ndicka. Qualche novità potrebbe esserci tra la mediana e le fasce, con Celik, Bove, Zalewski e El Shaarawy che chiedono a gran voce spazio nella sfida di Ginevra. Davanti tutto lascia pensare che la LuPa con Dybala venga confermata dal primo minuto, mandando così un messaggio chiaro e diretto al Servette: non siamo qui solo per vincere la partita, ma anche per segnare il maggior numero di gol vista il duello a distanza con lo Slavia Praga per la vetta del girone. Il futuro europeo della Roma passa per Ginevra.
© RIPRODUZIONE RISERVATA