Chris ora ci prova, Paulo vede San Siro

Tra la sfida contro lo Slavia Praga e la grande notte di Milano con l’Inter: a Trigoria prosegue la marcia d’avvicinamento alla sfida dell’Olimpico. E alla ripresa dei lavori, Mourinho ha avuto modo di fare la conta dei giocatori sui quali potrà fare affidamento nelle prossime gare. E lo Special One ha registrato con soddisfazione i miglioramenti di Smalling.

L’infermeria
Il recupero del difensore procede gradualmente e anche ieri mattina ha lavorato in gruppo. Il centrale inglese sta provando a mettersi alle spalle l’infiammazione tendinea che lo ha tenuto a lungo ai box, facendogli saltare fino ben 8 gare. Adesso le sensazioni sono buone e l’ex Manchester United sta provando a mettersi a disposizione per la gara di domani sera contro la squadra ceca. Questo non vuol dire scendere in campo, ma la convocazione sarebbe il primo passo sulla strada del completo recupero. Ancora nessuna traccia, invece di Renato Sanches, “scomparso” dai radar dalla notte di Europa League contro lo Sheriff Tiraspol del 21 settembre: un mese abbondante è passato, troppo per giustificare l’unica diagnosi ufficiale giunta da Trigoria che parlava di un “quadro pre lesivo alla coscia destra”. Difficile pensare che non ci sia stata una lesione a mettere nuovamente ko il centrocampista portoghese. Niente da fare per lo Slavia, impensabile vederlo con l’Inter: l’obiettivo, inevitabilmente, si sposta verso la gara interna contro il Lecce.

Verso Milano
Non solo Smalling, ieri lo Special One ha ricevuto diverse buone notizie. In primis Dybala: la Joya sta sempre meglio, non c’è stato bisogno nemmeno di effettuare un’ulteriore risonanza di controllo e adesso le speranze di vederlo in panchina a San Siro aumentano sensibilmente. Buone notizie anche per Ndicka e Azmoun: per l’ivoriano si è trattato solo di una contusione, oggi si deciderà se convocarlo o meno per lo Slavia, nessun problema per l’iraniano, anche lui sarà pronto per Milano. 

Le scelte di Mourinho
Domani sera in porta troverà spazio ancora una volta Svilar, Llorente è pronto per tornare nel cuore della difesa, ma tutto dipenderà dalle condizioni di Ndicka: in caso di assenza dell’ivoriano, lo spagnolo si sistemerà sul centro-sinistra, con Mancini e Cristante. In mediana confermati Paredes, Aouar e Bove, sulle fasce spazio a Karsdorp (insidiato da Celik) e uno tra El Shaarawy e Zalewski. In attacco Belotti e Lukaku.