Verso Roma-Monza: Llorente è pronto, Smalling no
Slitta ancora il ritorno in campo di Smalling . Lo spagnolo però tornerà a disposizione di Mourinho. Renato Sanches infine ci prova ma resta in forte dubbio
Dopo giorni di assoluta tranquillità e di sedute di allenamento vivacizzate per lo più dalla presenze dei tanti giovani che orbitano nel vivaio giallorosso, José Mourinho ha finalmente riabbracciato il gruppo al gran completo, dopo la complessa sosta delle nazionali. La sfida con il Monza si avvicina e le prossime sedute di lavoro aiuteranno lo Special One a sciogliere gli ultimi dubbi di formazione e a definire il quadro dei recuperati.
La difesa
La buona notizia, arrivata ormai da diversi giorni dall’infermeria giallorossa, riguarda Diego Llorente.
Il centrale spagnolo ha recuperato dalla lesione al flessore della coscia destra, rimediata nella sfida contro il Genoa del 28 settembre, ed è pronto a tornare a disposizione dei convocati di José Mourinho. Le prossime due sedute, quelle di domani e sabato, aiuteranno lo Special One a capire al meglio le condizioni del centrale spagnolo e decidere quindi se schierarlo dal primo minuto o portarlo semplicemente in panchina, per farlo poi subentrare a gara in corso.
Niente da fare invece per Chris Smalling. Il centrale inglese ha provato a rientrare in gruppo, sfruttando al meglio la sosta per le nazionali per mettersi alle spalle l’infiammazione tendinea tra il piatto tibiale e il quadricipite del ginocchio sinistro, che continua a non lasciarlo in pace. Il dolore va e viene e non gli permette di allenarsi come vorrebbe, tantomeno giocarci sopra, come ha provato a fare a inizio stagione. Salterà quindi anche la gara con il Monza, pochissime chances di vederlo pochi giorni dopo tra i convocati per il match europeo con lo Slavia Praga: l’obiettivo ora è la gara con l’Inter.
La mediana
Nonostante la lunga e dispendiosa trasferta dall’altra parte del mondo al seguito della sua Argentina, Leandro Paredes sarà regolarmente al suo posto, nel cuore del centrocampo, a dettare ritmi e letture in cabina di regia. Per quanto riguarda Cristante, reduce dalla prestigiosa sfida di Wembley contro l’Inghilterra, tutto dipenderà dalla titolarità o meno di Llorente. In caso di panchina dello spagnolo, Bryan sarà nuovamente arretrato, altrimenti tornerà ad occupare il ruolo di mezzala, alla destra dell’argentino. Bove e Aouar, quindi, attendono di capire se ci sarà spazio per entrambi (nel caso in cui Cristante giocasse in difesa) oppure se si contenderanno l’ultima maglia disponibile nella mediana giallorossa. L’incognita rimane Renato Sanches: clinicamente guarito, da capire se avrà modo di strappare la convocazione. Pochi dubbi sugli esterni, con Karsdorp e Spinazzola, rimasti a lavorare a Trigoria, che partono in vantaggio sulla concorrenza.
L’attacco
Mentre Dybala migliora e punta con decisione la gara di San Siro contro l’Inter per rientrare in campo (l’ultimo ok atteso dalla risonanza magnetica in programma ad inizio settimana), Mourinho va verso la conferma (quasi obbligata) del duo composto da Lukaku-Belotti. Il belga è tornato dall’inquietante parentesi con la nazionale, dove in soli 45 minuti è andato nuovamente a segno, confermando il momento d’oro che sta vivendo. Il Gallo, invece, è pronto a confermarsi un valido partner d’attacco di Big Rom. Chiede spazio anche Azmoun, a segno con la maglia dell’Iran, volenteroso di sfruttare la vetrina della Serie A, vista l’assenza dalla Lista Uefa che non gli permetterà di scendere in campo giovedì sera contro lo Slavia.
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