Lecce-Roma, buoni segnali verso sabato: ci sono Wijnaldum e Dybala
Ieri la ripresa degli allenamenti a Trigoria. Seduta di scarico per chi ha giocato contro l'Empoli. Non preoccupano le condizioni della Joya
Buoni segnali dal ritorno al lavoro. Ieri la Roma ha svolto il primo allenamento della settimana dopo che Mourinho aveva concesso una domenica libera post Empoli e dalla seduta si attendevano indicazioni soprattutto dalle condizioni di Paulo Dybala e il percorso di recupero di Gini Wijnaldum.
Il primo, era stato costretto al cambio per una contusione lombare subita a causa di una brutta entrata di Bandinelli nel corso del primo tempo della sfida vinta contro i toscani. Le sue condizioni non preoccupano e lui ha lavorato insieme al gruppo e non desta dubbi la sua disponibilità per la sfida in programma sabato contro il Lecce alle 18. Proprio contro il Lecce, nella gara d’andata all’Olimpico, Dybala aveva segnato su rigore il gol valso tre punti per la Roma, rimediando però anche l’infortunio muscolare che aveva messo in dubbio la sua presenza con l’Argentina al Mondiale.
Ora però quei problemi sono passati e lui è tornato dal Qatar da campione del mondo, confermandosi poi come uomo principale per le ambizioni di Champions della squadra di Mourinho. Come di consueto per i primi allenamenti che seguono una partita, il talento nato a Laguna Larga ha svolto una seduta di scarico e con i compagni si è cimentato anche in una sfida di calcio-tennis sui campi del Fulvio Bernardini insieme agli altri che hanno accumulato un ampio minutaggio tre giorni fa. Era una giornata importante anche per Gini Wijnaldum che sabato scorso non è stato convocato di comune accordo con Mourinho ma ieri l’olandese ha lavorato con il gruppo romanista che era rimpolpato da diversi giovani della Primavera (anche questa non una novità nella metodologia di Mou e del suo staff) tra cui anche Majchrzak e Oliveras.
Il centrocampista ex Liverpool corre verso il rientro con costanza e determinazione e non è da escludere che possa trovare un po’ di spazio anche contro il Lecce, dopo essere stato convocato per la prima volta post infortunio in occasione della sfida con la Cremonese nei quarti di Coppa Italia. Ha tempo Gini e lo ha anche Mourinho che può sfruttare al meglio i sette giorni tra un impegno e l’altro, sia per ponderare al massimo le scelte sugli uomini da mandare in campo, sia per recuperare a pieno tutti i suoi effettivi in vista di una gara che sarà come tutte da non sottovalutare. Visto il quasi insolito riposo a disposizione, si va verso un undici “titolarissimo” per difendere il terzo posto.
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