Trigoria

Pellegrini avanza, Matic verso l’esordio da titolare

Con l'assenza di Zaniolo infortunato, già sabato contro la Juventus e fino al suo rientro, sarà il capitano ad affiancare Dybala dietro Abraham

Pellegrini in allenamento

Pellegrini in allenamento (As Roma via Getty Images)

PUBBLICATO DA Fabrizio Pastore
25 Agosto 2022 - 10:30

Lorenzo Pellegrini più vicino agli attaccanti, Nemanja Matic in campo dal primo minuto, per la prima volta in gare ufficiali da quando veste il giallorosso. Sono questi i due accorgimenti tattici verso i quali si sta orientando José Mourinho in vista del big match di sabato allo Stadium, contro la Juventus. Gli infortuni di Wijnaldum prima e di Zaniolo poi (fra vigilia e gara con la Cremonese) costringono lo Special One a rivedere qualche piano in vista della sfida ai bianconeri. 

Il Capitano potrà così giostrare sulla trequarti, liberandosi della zavorra di qualche compito difensivo, ai quali ha comunque assolto con grande profitto, soprattutto nel debutto stagionale casalingo. Anche se il talento di Lorenzo si sprigiona con maggiore profitto quando può svariare con continuità sul fronte offensivo, tanto per innescare le punte, quanto per mettere a frutto le proprie qualità di assist-man e tiratore.  Inoltre, con tutto il rispetto per la squadra di Alvini (pur capace di lasciare un’ottima impressione all’Olimpico), la Juventus appartiene a un’altra caratura e schierare un centrocampo più robusto non appare una cattiva idea. La mediana “di rottura” formata dalla coppia Cristante-Matic garantirebbe chili e centimetri, anche se i due appaiono simili pure nel passo e potrebbero avere qualche difficoltà a fronteggiare le accelerazioni avversarie.

L’alternativa a questa soluzione è quella costituita dall’ingresso di un esterno più portato alla fase difensiva di quanto non sia Zaniolo, uno fra El Shaarawy e Zalewski. È  stato proprio il Faraone a rilevare Nicolò lunedì sera dopo l’infortunio alla spalla, e il suo contributo è stato fin dai primi istanti più che buono. Peraltro in ognuna delle due soluzioni possibili, il grande ex di turno Dybala può avere l’opportunità di agire più vicino ad Abraham, magari arrivando al tiro anche con maggiore freschezza di quanto fatto nelle prime due giornate di campionato.Se dalla cintola in su le opzioni sembrano essere queste, tutto dovrebbe restare invariato fra retroguardia e fasce laterali, dove scorazzeranno ancora Karsdorp e Spinazzola. Mentre davanti a Rui Patricio sarà confermata la linea a tre composta da Mancini, Smalling e Ibañez. 

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