Trigoria: Spinazzola torna prima, Zaniolo si ferma coi tifosi
Il numero 37 è stato contagiato dall’entusiasmo dei supporter. Molto disponibile per foto e video anche per il 22: tutti gli hanno chiesto di rimanere
Si apre con il ritorno di Leonardo Spinazzola il terzo giorno di lavoro della Roma 2022-23: avrebbe avuto ancora diritto a qualche giorno di ferie dopo gli impegni con la Nazionale, finiti il 14 giugno, ha deciso di rinunciare, e presentarsi in anticipo a Trigoria. L’appuntamento per i nazionali resta fissato per lunedì, quel giorno Spina inizierà il programma di allenamento vero e proprio: nel frattempo ha iniziato un lavoro individuale, propedeutico al rientro in gruppo (altri lo stanno facendo in vacanza: Pellegrini ha pubblicato una foto post-allenamento da Forte dei Marmi). Pochi giorni fa, il 2 luglio, è passato un anno dal gravissimo infortunio rimediato nei quarti dell’Europeo, la rottura del tendine d’Achille, che però non gli ha impedito di festeggiare sia l’Europeo che la Conference League, entrambe sul campo: la prima coppa l’ha alzata con le stampelle, la seconda con gli scarpini ai piedi, subentrando nel corso della finale di Tirana, prima e ultima, indimenticabile presenza in una manifestazione che la Roma si augura di lasciare nei ricordi, per tornare presto a fare la Champions (e intanto l’anno prossimo c’è l’Europa League). Ieri Spina si è fermato a firmare autografi con i tifosi, sia all’ingresso che all’uscita dal centro sportivo. E all’uscita si è fermato anche Nicolò Zaniolo: ci contavano poco i tifosi, che avevano sentito le continue voci di mercato che lo davano vicino all’accordo con la Juventus. Non ha parlato, il ragazzo, quando la macchina - guidata da papà Igor - si è fermata su Piazzale Dino Viola, ma è stato molto disponibile con i tifosi: qualcuno gli ha urlato "non te ne andare, non ci lasciare", lui ha continuato a firmare autografi, impassibile. Si è sottoposto con pazienza al rituale dei selfie, e ha anche accontentato qualcuno, che gli ha passato il telefono, chiedendogli di registrare un video saluto. Foto con i tifosi anche per Kumbulla, Smalling ed El Shaarawy, che è uscito per ultimo, ben dopo le otto, ha visto che della trentina presenti fino a poco prima ne erano rimasti pochi, e ha deciso di accontentarli.
Tornano anche i ragazzi
I ragazzi della Primavera - a parte Volpato e Voelkerling, usciti qualche minuto prima - sono andati via tutti insieme, su un mini-van: tra qualche giorno la pattuglia potrebbe allargarsi, perché si è finalmente sbloccata la situazione paradossale di Mastrantonio e Missori, che erano già stati convocati da Mourinho nella scorsa stagione (il secondo aveva anche esordito), ma non avevano iniziato il ritiro perché lunedì sera avevano la finale dei Giochi del Mediterraneo, conclusi con la medaglia d’argento all’Italia, e l’oro alla Francia. Giochi che si sono tenuti a Onana, in Algeria, dove poi sono gli azzurrini dovuti rimanere fino a ieri, tre giorni dopo la finale, perché non si trovavano voli. Il portiere potrebbe andare in prestito, il terzino si aggregherà al gruppo per il ritiro in Portogallo.
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