Approvata la relazione del dibattito pubblico

Nuovo passo avanti nell’iter di approvazione del progetto per il nuovo stadio della Roma. Ieri pomeriggio infatti la Giunta di Roma Capitale ha approvato la Relazione sugli esiti del Dibattito Pubblico presentata da Nomisma. Un passo che il club giallorosso attendeva per poter completare il progetto definitivo del nuovo impianto. E le buone notizie non si fermano qui, perché il contenuto del documento approvato ieri dalla squadra del Sindaco Gualtieri non aggiunge nessun obbligo per la Roma, fatto questo auspicato ma assolutamente non scontato. Nelle 23 pagine che da ieri sono nelle mani della Roma infatti non sono previste prescrizioni, ma solo raccomandazioni, che spaziano dalle questioni ambientali a quelle di mobilità ed accessibilità. Nello specifico troviamo per esempio una raccomandazione a che la Roma sviluppi proposte che tengano conto della “neutralità carbonica dell’opera” e che minimizzino “l’impatto ambientale anche attraverso opere compensative”.

O ancora si suggerisce di promuovere “l’uso del trasporto pubblico per il raggiungimento dello stadio”. Si raccomanda anche, nel quadro degli espropri che dovranno essere fatti, di mettere in atto “azioni dedicate ai soggetti in condizione di fragilità sociale”. Insomma niente di nuovo rispetto alla delibera dello scorso maggio o di irragionevole. Come sottolineato direttamente dagli uffici del Campidoglio, ed in particolare da Maurizio Veloccia, Assessore all’Urbanistica e titolare del dossier Pietralata fin dalle sue prime battute. «Con questa delibera completiamo l’iter del dibattito pubblico – ha dichiarato Veloccia - e lo facciamo nel pieno rispetto delle tempistiche, per permettere la realizzazione dello stadio in tempo per celebrare il centenario della squadra giallorossa». «Tutte le raccomandazioni emerse - ha quindi aggiunto l’Assessore - sono in linea con le prescrizioni contenute nella Delibera approvata dall’Assemblea Capitolina per il riconoscimento del Pubblico Interesse». «Ora la Roma deve presentare il progetto definitivo - ha infine dichiarato Veloccia - passaggio indispensabile per la realizzazione di un’opera attesa da tanti anni dai tifosi che è allo stesso tempo una grande occasione di valorizzazione di un quadrante della città».

In passato Lucia Bernabè, Responsabile Relazioni Istituzionali del club giallorosso, aveva detto che la Roma avrebbe presentato il progetto un mese dopo la ricezione del dossier in questione. Attendiamo fine febbraio o inizio marzo. Poi potremo finalmente vedere le immagini del nuovo stadio.