Oltre gli intoppi
Il parere delle Commissioni ha rallentato un avvio da sprint. La maggioranza si è però ricompatta intorno al sindaco Gualtieri che vuole l’impianto
Anche ieri le voci sugli equilibri, a detta di alcuni precari, nella maggioranza di Governo in Campidoglio, hanno continuato ad alimentare preoccupazioni e paure sul futuro del nuovo stadio della Roma. Il progetto presentato dal club giallorosso infatti da alcune settimane, dopo una prima fase contraddistinta da una inattesa quanto gradita velocità, sembra incagliato nel passaggio nelle Commissioni Capitoline, che ancora devono esprimere il proprio parere. Parere che a norma dovrebbe essere non tanto sul progetto (o comunque non solo), quanto sulla delibera predisposta ed adottata dalla Giunta di Roberto Gualtieri che determina il Pubblico Interesse sull’opera, e che sempre in punta di diritto dovrebbe essere espresso entro 30 giorni dalla trasmissione del documento.
Prendiamo per buona come data quella del giorno in cui la Giunta ha adottato il documento, lo scorso 7 febbraio, ed il conteggio già chiarisce come si sia ben oltre i 30 giorni. Ma anche volessimo prendere come punto di partenza il giorno in cui il IV Municipio di Roma ha espresso il proprio parere (favorevole, è utile ricordarlo), quindi il 7 marzo scorso, saremmo fuori tempo massimo. E questo sarebbe stato uno degli argomenti portati all’attenzione dei capigruppo in Campidoglio giovedì scorso nel corso della riunione sullo stadio voluta dall’Assessore all’Urbanistica Maurizio Veloccia.
Una riunione resa necessaria proprio per dare una decisa accelerata alle Commissioni che finora hanno tentennato. Ad oggi le Commissioni Sport ed Urbanistica si sono riunite un paio di volte e sembrano prossime all’espressione del parere, quelle Patrimonio e Lavori Pubblici si sono incontrate una sola volta ed hanno rinviato la questione ad altra seduta ancora da convocare, quella Mobilità infine non ha ancora iniziato l’esame del provvedimento. Ed ecco quindi che la squadra del sindaco ha voluto vedere negli occhi i rappresentanti della maggioranza che sostiene Gualtieri e capire come uscire da questa impasse.
Sono stati chiariti alcuni dubbi evidenziati dai consiglieri, sono state accolte alcune della proposte emendative messe sul tavolo della discussione, ma soprattutto si è fatto capire a chi sta giocando un’altra partita sullo stadio, che niente ha a che vedere con il progetto, e molto invece sposta all’interno del Partito Democratico, come il sindaco su questo progetto voglia andare avanti, e che i numeri in Assemblea sarebbero dalla sua parte. Ecco quindi che la maggioranza avrebbe ritrovato la propria compattezza e messo ai margini i pochi che ancora non sarebbero convinti. Nei prossimi giorni avremo la conferma o meno del buon esito di questa operazione, già a partire da martedì quando tutti i consiglieri di maggioranza, non solo i capigruppo, si ritroveranno per definire un calendario condiviso che porti al voto quanto prima. Magari proprio entro questo mese come auspicato più volte proprio dal sindaco Roberto Gualtieri.
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