Nato il “Comitato Stadio Pietralata, No Grazie!”: c'è un vecchio "nemico" del club

Coinvolto Paolo Berdini, ex assessore della Giunta Raggi che dichiarò guerra all'impianto di Tor di Valle. Ma c'è l'endorsement di Abodi, Ministro per lo Sport

Una bozza del nuovo stadio

Una bozza del nuovo stadio

PUBBLICATO DA Andrea De Angelis
22 Novembre 2022 - 12:51

Cominciano a delinearsi i tempi che dovrebbero scandire l’iter amministrativo per l’approvazione del progetto del nuovo stadio della Roma. Dopo le prime battute della Conferenza dei Servizi Preliminare infatti proseguono i lavori che porteranno al primo atto ufficiale, quello dell’approvazione del pubblico interesse da parte dell’Assemblea di Roma Capitale. Un passo fondamentale, che nelle ambizioni del sindaco sarebbe dovuto avvenire entro la fine di questo anno, ma che invece si profila per i primi mesi del prossimo, gennaio forse, più probabilmente febbraio. Uno slittamento che però non inciderebbe sull’obiettivo che il club si è dato, quello di utilizzare il nuovo impianto nella stagione 2027-2028. Tutto procede nel migliore dei modi. E a confermarlo è stato ieri il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, intervistato da AdnKronos. «Mi sembra ci siano le condizioni per farlo – ha detto il Ministro - l’amministrazione mi sembra abbia dato piena disponibilità». Così quindi a conferma della volontà della Pubblica Amministrazione di arrivare all’approvazione del progetto. Ma importanti sono state anche le parole riservate alla Roma.

«Mi sembra che anche il Club abbia concentrato i suoi sforzi e il suo impegno sull’infrastruttura principale – ha infatti aggiunto Abodi - spiegando che negli altri Paesi quello che viene considerato sviluppo è un valore, mentre da noi viene confuso automaticamente per qualcosa di meno nobile, speculazione. Mi auguro che i nuovi stadi, nella stragrande maggioranza parte del patrimonio pubblico, possano essere una sorta di defibrillatore di uno sviluppo visto in ottica maggiore positività e utilità sociale». Parole e posizioni non nuove quelle del Ministro, e che quindi rischiano di essere sottovalutate, ma che invece sono prova di come finalmente la classe politica del nostro Paese sembri realmente orientata a favore dello stadio. E questo nonostante non manchino posizioni contrarie. Come previsto e preventivato, è infatti nato il primo comitato che si oppone pubblicamente al progetto, il “Comitato Stadio Pietralata, No Grazie!”, che si riunirà il prossimo 26 novembre e che vede coinvolto un vecchio “nemico” dello stadio della Roma, quel Paolo Berdini, che da assessore della prima Giunta Raggi, dichiarò guerra al progetto Tor di Valle. Posizioni minoritarie comunque, e che, almeno per ora, non rappresentano l’opinione generali dei cittadini residenti nel quartiere. Nulla quindi che preoccupi il Comune o la Roma, entrambi assolutamente preparati a questo tipo di iniziative, ma di cui purtroppo ci si dovrà occupare, soprattutto da parte dell’Amministrazione Capitolina, che deve tenere conto di ogni richiesta della cittadinanza.

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