Il nuovo Stadio della Roma a Pietralata in prima visione

L’A.S. Roma S.p.A. intende proporsi in qualità di Soggetto proponente della proposta relativa alla realizzazione del Nuovo Stadio di Roma in base alla Legge 147/2013 “Legge Stadi”. In queste poche parole c’è tutto il cambio di passo racchiuso nelle migliaia di pagine che compongono il progetto preliminare per lo stadio della Roma. Quello studio di fattibilità consegnato la scorsa settimana in Campidoglio e che ieri misteriosamente ha fatto il giro della città. Una fuga di notizie che non ha fatto piacere alla società giallorossa ma che ha permesso a noi tutti di assaporare meglio quella che tutti speriamo possa essere la nuova casa della squadra. Uno stadio da 60.000 posti (o meglio con “un range ottimale tra i 55.000 e i 65.000”), che raggiunga “Categoria 5 UEFA”, massima categoria che consentirà di ospitare manifestazioni internazionali”, che possa essere vissuto tutto l’anno. Uno stadio che sorgerà su area pubblica, per cui la Roma ha chiesto una “concessione della durata di 90 anni”. Un investimento che supererà i 582 milioni di euro, che verranno coperti da un finanziamento “senior bancario per 339,6 milioni di €”, da un capitale di rischio di 145,6 milioni, e da una linea finanziamento IVA di 96,9 milioni. Denaro che servirà non solo alla realizzazione dell’impianto (di cui ancora si sa poco se non che la Curva Sud sarà composta da un unico anello, una sorta di muro giallorosso), ma anche a tutto il contorno, che non sarà di poco conto. Due parchi, uno denominato “Parco dello Stadio” su cui sorgerà l’impianto, un altro ad est denominato “Parco Centrale”, che “si porrà in relazione con il quartiere di Pietralata offrendo aree verdi attrezzate (tra le quali un parco giochi attrezzato di 1.800 mq, un centro sportivo all’aperto con 5 campi da tennis di 1.565 mq, 5  da padel di 1.200 mq, 3 da basket di 1512 mq e da calcetto di 2.772 mq), un nuovo anfiteatro all’aperto di 3.500 mq in corrispondenza dell’accesso principale da nord e una nuova piazza per eventi all’aperto a sud di 2.000 mq”. Oltre 190.000 mq di cui “6.500 per obiettivi di mitigazione ambientale nei confronti dell’Ospedale Pertini”. Per il resto le immagini ci raccontano il sogno della nuova casa della Roma.