Primavera, Roma Forza Quattro: 20 gol segnati in appena 5 giornate
La squadra di Alberto De Rossi ha battuto 7-1 il Milan, ha vinto 0-4 con il Napoli e 5-0 con il Palermo. Un gol per superare il Chievo e 3 nella sconfitta all'esordio col Sassuolo
Ha segnato sempre, la Roma Primavera quest'anno, anche nelle 3 gare perse, tra campionato e Youth League. È una squadra a trazione anteriore, quella di Alberto De Rossi: in 5 giornate ha segnato 20 gol, la media di 4 a partita. Miglior attacco con 4 gol di vantaggio sull'Atalanta, capolista a punteggio pieno, e prossimo avversario, nell'anticipo di domani mattina a Zingonia. Le altre trasferte di campionato sono andate benissimo: 7-1 a Varese, casa del Milan, 4-0 a Napoli, prima della sosta per l'Under 19. In casa sono arrivati 3 gol all'esordio col Sassuolo, che però sullo 0-3 ha ribaltato la partita segnando 5 volte, il sofferto 1-0 contro il Chievo - che a 4 anni dallo storico scudetto di categoria è ultimo con zero punti e zero gol - e il bel 5-0 di venerdì con il Palermo, che prima dello scontro diretto condivideva il terzo posto con i giallorossi.
Protagonista, con una doppietta, Zan Celar, il centravanti sloveno preso nell'agosto del 2017 dal Maribor per un milione di euro: lo scorso anno arrivò a gennaio con soli 2 gol all'attivo, quest'anno è già a 5, in appena 3 gare. Perché all'esordio, col Sassuolo, dopo aver segnato il primo gol ufficiale dell'anno, venne espulso per proteste nel finale, e prese due turni, saltando Milan e Chievo. A Napoli, al rientro, ha segnato 2 volte, entrambe dal bordo dell'area piccola, col Palermo ha sbloccato su rigore, colpendo ancora nel finale. Anche alla prima sembrava averne fatti 2, quando sull'1-0 andò a saltare su una punizione di Pezzella, finita in rete: una lunga serie di replay ha poi evidenziato che il tocco non ci fu, gol del centrocampista e non del centravanti, che altrimenti sarebbe a tre doppiette di fila. In estate la società ha deciso di tenerlo in Primavera come fuoriquota, pur sapendo che avrebbe potuto giocare solo in campionato: i ‘99 in Youth League sono ammessi solo se tesserati da almeno due stagioni.
Al suo posto - abortito dopo i primi 45' di Madrid l'esperimento Besuijen - gioca Bucri, l'uomo dello scudetto Under 17: non ha ancora colpito in Europa, ma in campionato ne ha fatti due. Lo stesso bottino di Bouah, che ne ha 2 pure in Youth League: rendimento eccellente per un terzino destro. Per Cangiano tripletta a Milano e gol a Madrid, in campionato 3 centri per Pezzella, uno per D'Orazio (due in coppa), Marcucci (su rigore), Riccardi e Semeraro. In attesa di Cargnelutti, che prova spesso a far valere i suoi centrimetri in area avversaria, o dell'olanese Besuijen, che però lo scorso anno si sbloccò solamente alla penultima, sono già 9 i marcatori diversi, più l'autogol del napoletano Perini, e Simonetti, a segno nel 3-4 col Vitkoria Plzen, ma non in campionato. Dove peraltro, da 3 gare è clean sheet: domani, contro il secondo attacco del girone, l'esame più duro.
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