Roma Primavera, sfida di alta classifica contro l'Inter
Può valere il primo posto se la Sampdoria non vince: nerazzurri un punto avanti. De Rossi: «Dovremo fare grande pressione sui nostri avversari, un centimetro e ti puniscono»
Da molti anni, ormai, Roma-Inter è una delle grandi classiche del campionato Primavera: oggi varrà il secondo posto nel girone, che vale l'accesso diretto alle semifinali, senza passare per i playoff (che faranno invece le squadre dal terzo al sesto posto). Ci sono 4 club in 4 punti, in testa alla classifica: guida, a sorpresa, la Samp con 44, a 43 l'Inter, a 42 la Roma, a 41 la Juventus. La gara delle 13, al Tre Fontane, in diretta su Roma Tv e SportItalia, potrebbe valere il sorpasso sui nerazzurri, che in caso di parità manterrebbero anche il vantaggio negli scontri diretti, visto che l'11 febbraio avevano vinto 1-0 la gara di andata. «C'è un'esigenza di classifica - ha spiegato Alberto De Rossi a Roma Tv - vorremo recuperare qualche posizione. Le partite sono tutte difficili, con l'Inter lo sarà ancora di più. Anche col Torino è stata una partita fino all'ultimo secondo in bilico. L'importante è concentrarsi su noi stessi e cercare di essere quelli dell'ultimo periodo: mi accontenterei di questo. Ultimamente noi abbiamo toccato molto il discorso della prima squadra per dare ai ragazzi un incentivo maggiore. È sotto gli occhi di tutti quello che stanno facendo i nostri ragazzi in prima squadra. È chiaro che la classifica attrae l'attenzione di tutti, questo non è positivo. Direi di rimanere su Roma-Inter, due squadre forti che forse si contenderanno almeno i playoff. Con grande rispetto prepariamo bene la gara perché dobbiamo fare grande pressione sui nostri avversari. L'Inter, come noi, ha grandi giocatori: se lasci loro un centimetro risolvono la partita. Servirà grande attenzione e pressione da parte di tutta la squadra».
Formazione rimaneggiata
Uno dei migliori giocatori della squadra nerazzurra - il ravennate Cesare Casadei, classe 2003, una mezzala da 4 gol in 21 presenze, con una dozzina di apparizioni nelle nazionali giovanili - non ci sarà per somma di cartellini gialli, ma la Roma non se la passa certo meglio: Providence e Morichelli sono fuori da tempo, Darboe ha ormai chiuso la sua esperienza in Primavera con la promozione coi grandi, Zalewski tornerà da De Rossi appena finirà la serie A, ma intanto oggi partirà per La Spezia, come il portiere Boer. Con il difensore Feratovic i titolari indisponibili sono sei, out anche Vicario, che viste le assenze sarebbe partito dall'inizio: in mattinata si saprà se ci saranno Ciervo e Bove, che ieri si sono allenati coi grandi. Torna Satriano, c'è Volpato, ben 6 i 2004 convocati: Mastrantonio e Faticanti ormai fanno parte del gruppo, con loro Missori, Pagano, Cherubini e Oliveras.
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