Roma Under 18, parte la rivincita: 4-1 alla Fiorentina
Secondo successo di fila per i 2003. dopo il 5-0 di mercoledì al Genoa. Per la seconda volta sblocca Volpato, poi doppietta di Persson e Cassano. E riprendiamo l'Inter in vetta
Sembra iniziata la risalita della Roma Under 18, che dopo aver raggiunto il primo posto nel girone era crollata con 4 sconfitte di fila: nel turno infrasettimanale era arrivata la vittoria 5-0 sul campo del Genoa, domenica il 4-1 alla Fiorentina, che vale l'aggancio in vetta all'Inter di Chivu. Punto comune tra le due partite, Cristian Volpato dietro le punte: il fantasista italo-australiano, forse il giocatore più talentuoso della rosa, è stato a lungo centellinato da Aniello Parisi, ma ora sembra arrivato il suo momento. E in entrambe le occasioni, è lui a sbloccare il risultato. C'è Dicorato in mediana, pronto in caso di necessità ad arretrare nel vecchio ruolo, passando alla difesa a tre: terzino sinistro Oliveras, perché Rocchetti il giorno prima aveva debuttato in Primavera, giocando 81'. Nella viola hanno debuttato con Alberto Aquilani i due centrocampisti centrali, Quirini e Amatucci, il difensore centrale Ghilardi è quasi sempre in panchina, entra abbastanza spesso il gigante col numero 11, Toci, arrivato in estate dal Sudtirol, con cui aveva raccolto 4 presenze in serie C. In panchina c'è Daniele Galloppa, che era tornato nel centro sportivo dove è diventato giocatore già a ottobre, alla guida della viola Under 16, che aveva vinto 2-0 contro la Roma di Tanrivermis: stavolta viene come supplente, visto che Renato Buso non è disposizione.
Tris nel primo tempo
La prima occasione per la Roma arriva dopo neppure 2', quando Pagano colpisce il palo interno direttamente dalla bandierina del corner: il numero 10 ci riprova al 10', su assist di Louakima, sinistro rasoterra da fuori, e secondo legno di fila. Dopo 3' e un paio di pali arriva il meritato vantaggio: Dicorato toglie palla ad Amatucci e serve Volpato, che si libera (anche con un rimpallo) di Marenco e Lucchesi, e la piazza col sinistro all'incrocio dei pali. Il primo squillo dei viola arriva in mischia: il difensore centrale Ghilardi calcia di punta, tiro improvviso, buon riflesso di Milan, poi Louakima allontana. Al 20' doppio cross della Roma, prima Cassano poi Oliveras, Voelkerling Persson devia senza inquadrare la porta, al 32' Pagano scatta palla al piede, Volpato chiude la triangolazione, cross basso del numero 10, Cassano arriva scoordinato. Un minuto dopo bel filtrante di Di Bartolo (servito da una palla di Oliveras, girata di prima da Pagano) per Voelkerling Persson, che controlla e calcia con il destro, rasoterra, 2-0. Il tris arriva in fotocopia: ancora Di Bartolo per Voelkerling Persson, stessa posizione del 2-0, stesso diagonale vincente, all'angolino basso del secondo palo. A fine tempo lo svedese potrebbe fare il tris: ottima palla in verticale del solito Volpato, tocco di sinistro che mette fuori causa il portiere in uscita, un difensore salva sulla linea.
Ritmi più lenti
Volpato, migliore in campo, non rientra dagli spogliatoi, Parisi rimette in campo l'ex Bari Logrieco, l'altro pretendente al posto di trequartista. Mentre Galloppa passa alla difesa a 4, inserendo il mediano Djibril al posto del centrale difensivo Ghilardi. Neppure due minuti e la Roma si rende di nuovo pericolosa: cross basso di Oliveras, tiro di prima intenzione di Cassano, palla sul fondo. Al 12' Parisi cambia anche i terzini, togliendo i due nuovi, Louakima e Oliveras, per dare spazio a Ludovici e Meloni, che avevano fatto la trafila in giallorosso, tempo tre minuti e la Fiorentina prova farsi pericolosa: Tognetti fa ammonire Dicorato sulla trequarti, punizione a giro del numero 10 viola Andrei David, Milan ci arriva e para. Poi Parisi toglie il difensore ammonito inserisce Cherubini, seconda punta, facendo arretrare Cassano e Logrieco. Partita in netto controllo, e al 71' arriva il poker: bel pallonetto da fuori di Logrieco che pesca Cassano nel cuore dell'area, l'attaccante pugliese controlla e piazza alle spalle di Dainelli, confermandosi, con il decimo gol, il capocannoniere della squadra giallorossa. Evangelisti abbatte Rocchetti al limite dell'area, punizione, ma David manda alto: molto più pericoloso il cross del romeno nell'azione successiva, dopo aver recuperato palla e saltato un difensore. Poi la Roma finisce i cambi inserendo lo sloveno Zajsek, lo svedese Tahirovic e il romeno Gante, Cassano va vicino alla doppietta provando a inserirsi su un assurdo pallone orizzontale calciato dal numero 10 David, poi è Gante a sfiorare il quinto, con un tiro in diagonale, servito dall'ennesima verticalizzazione di Di Bartolo, nel frattempo diventato capitano. A 2' dalla fine la Fiorentina trova l'inatteso gol della bandiera con Toci, bravo a liberarsi in area e infilare Milan all'angolino basso. Che evita il secondo, al 90', respingendo di pugno una punizione di David, potente, che passa in mezzo alla barriera.
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