Primavera, lavori in corso. Sconfitta 2-1 in amichevole contro la Viterbese
Tiene fino a 11’ dalla fine la squadra di De Rossi nella prima amichevole C’erano Seck, Riccardi e Bouah, in prestito dalla prima squadra: di Ciervo il gol giallorosso
Finisce con una sconfitta la prima amichevole del precampionato della Roma Primavera, quasi inevitabile visto che per la prima verifica di campo è stata scelta una squadra di adulti, la Viterbese, che ha concluso a metà classifica (dodicesimo posto nel girone C, su 20 squadre) l'ultimo campionato di serie C. Per sfidarli, allo stadio Enrico Rocchi di Viterbo, Alberto De Rossi non può contare sui nuovi acquisti, i difensori centrali Feratovic e Vicario e l'attaccante Podgoreanu: sono con la squadra, ma fuori lista, in tribuna, visto che il mercato aprirà ufficialmente domani, quindi i contratti non sono stati ancora depositati, avrebbero potuto giocare solamente con una deroga.
E così l'unico volto relativamente nuovo è uno di passaggio, il senegalese Moustapha Seck, il 24enne che la Roma continua a prestare - negli ultimi sei mesi è stato al Livorno, ultimo in serie B - in attesa della scadenza del contratto. Arrivò in Italia con ben altre aspettative, raggiungendo alla Lazio Keita, di un anno più vecchio, e il coetaneo Tounkara, che ha ritrovato ieri, con la maglia numero 9 della Viterbese. La maglia numero 10, con tanto di fascia di capitano, ce l'ha Simone Palermo, uno dei tanti ex Roma della squadra gialloblù, con il difensore di destra Eros De Santis, la mezzala Bensaja, e le riserve Edoardo Bianchi e Aimone Calì, poi subentrati nella ripresa. In panchina con la squadra di casa un altro ragazzo che sembrava destinato a ben altro, il terzino destro Scalera, classe 1998, talento emergente del vivaio del Bari, non molti anni fa: quando, nel 2017, la Fiorentina prese dal club pugliese lui e Castrovilli non era per nulla certa che il centrocampista fosse il più forte dei due.
Modulo consolidato
Niente difesa a tre per De Rossi, ma un 4-2-3-1 molto simile al 4-3-3 di un annetto fa, quando in mediana teoricamente c'era Riccardi, ma in pratica stava più avanti, verso la porta avversaria. Stavolta il giocatore più famoso della Roma Primavera parte ala, sulla fascia destra, davanti al suo vecchio amico Bouah, che per colpa del Covid torna a giocare solo ora, dopo la lesione al crociato di settembre scorso. Sono entrambi in ritiro con la prima squadra, ma Fonseca li ha rimandati con i ragazzi ad accumulare minuti, al contrario di Calafiori, rimasto coi grandi. Sul centro sinistra gioca Trasciani, unico 2000 che non ha ancora trovato squadra in C, dopo le cessioni di Nigro al Potenza e D'Orazio alla Feralpi Salò (quelle di Sdaigui e Zamarion al Gubbio sono alla stretta finale): è in coppia col senegalese Ndiayé, e ha la fascia di capitano. Partenza lenta, il primo pallone in area arriva da sinistra, e lo mette Seck, senza esito. Al 12' il cross arriva da destra: è di Riccardi, deviato in angolo, poi battuto senza esito.
Il numero 11 della Viterbese Menghi al 16' calcia il pallone in rete, ma l'arbitro aveva già segnalato il fuorigioco, Providence si libera bene per il sinistro, intercettato da un difensore in scivolata, l'ex Psg ci riprova al 24', e anche stavolta il dribbling (doppio) è migliore del tiro (sul fondo). Darboe prova a finalizzare un'azione manovrata con un filtrante che non trova Tall, Boer sbaglia un rinvio con i piedi servendo Bensaja, ma poi si butta sui piedi dell'avversario e lo chiude in angolo. Darboe resta a terra dopo un contrasto, al suo posto entra Simonetti, cinque minuti dopo si conclude un primo tempo con ben poche emozioni. Dopo l'intervallo non sono più in campo Trasciani e Seck, entrano Buttaro e il 2003 Rocchetti, preferito al 2002 Suffer (che potrebbe partire). Ritmi da subito ben più alti: Riccardi, che prende la fascia di capitano, dal limite calcia alto, poi ci prova Bensaja, servito da Tounkara, il suo diagonale sfila a lato di poco (ma con Boer che controllava la traiettoria).
Al 5' Rocchetti mette giù Simonelli, appena entrato in area: rigore: Bensaja sul dischetto, trasformazione perfetta, portiere spiazzato e palla all'incrocio. A quel punto De Rossi richiama in panchina Bouah, Riccardi e Providence, arretra il centrocampista Tripi, e vara la difesa a tre. Fascia destra affidata a Ciervo, ala che si trova a fare il fluidificante: gli riesce bene, non solo perché al primo pallone toccato approfitta di una buona giocata di Zalewski per calciare in rete l'1-1. Simonelli colpisce l'esterno della rete, l'ex Calì, appena entrato, impegna Boer, bel tiro in girata. Al 78' angolo battuto corto, l'ottimo Simonelli mette in mezzo, Baschirotto salta più in alto di tutti e devia in rete. La Roma, che tolto il portiere li ha cambiati tutti, non riesce a reagire, ma contro una squadra di C va bene anche così.
Viterbese (3-5-2)
Maraolo; De Santis, Markic, Baschirotto (34'st Bianchi); Simonelli, Bensaja, Sibilia, Palermo (19'st Antezza), Bezziccheri (28'st Scalera); Menghi (23'st Calì), Tounkara. A disp. Biggeri, Macrì, Ricci, Capparella, Zanon, De Falco, Benvenuti. All. Maurizi
Roma (4-2-3-1)
Boer; Bouah (19'st Ciervo), Ndiayé (37'st Ciucci), Trasciani (1'st Buttaro), Seck (1'st Rocchetti, 37'st Suffer); Tripi (37'st Morichelli), Darboe (40'pt Simonetti); Riccardi (19'st Milanese), Zalewski, Providence (19'st Astrologo); Tall. A disp. Berti. All. De Rossi
6'st rig. Bensaja (V), 21'st Ciervo (R), 33'st Baschirotto (V)
Di Marco di Ciampino (Catallo-Iacovacci)
nessun ammonito
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