Settore Giovanile

Primavera, Falsini: "Mi aspetto una gara aperta. Dobbiamo ripartire"

Il tecnico giallorosso ha parlato ai microfoni del club giallorosso alla vigilia della gara contro il Milan, prevista domani alle 11 al Tre Fontane

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Sergio Carloni
15 Marzo 2025 - 15:05

«Sicuramente non fa piacere perdere, ma credo che il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto». Gianluca Falsini ha iniziato così, con una riflessione sulla sfida col Cagliari, la classica intervista pre-partita ai microfoni del club, in vista del Milan. «Non siamo stati bravi in fase di possesso in tre situazioni in 95 minuti, abbiamo condotto noi la gara; purtroppo però siamo stati poco incisivi. In questo momento della stagione i ragazzi sanno su cosa dobbiamo lavorare, ripartiamo con la consapevolezza di quello che stiamo facendo e di come lo stiamo facendo». E sarà necessario rimettersi subito in moto per non perdere quanto di buono fatto nelle ultime settimane. Il pensiero, ovviamente, va anche alla gara d’andata coi rossoneri: «Quella è stata una delle tante prestazioni importanti che questi ragazzi hanno tirato fuori quest’anno. Chiaramente vincere contro il Milan in quel modo, in trasferta, non è mai semplice». L’obiettivo è replicare quella bella partita: «Mi aspetto una gara aperta, complicata, bella da giocare e sono sicuro che i ragazzi daranno tutto come hanno sempre fatto, cercando di dominare il gioco. Sappiamo di avere di fronte una squadra veramente forte, con delle individualità importanti».

Poi, in chiusura, Falsini si è soffermato sulla condizione fisica dei suoi ragazzi: «Nel nostro caso, la sosta sarà importante perché alcuni ragazzi sono fuori da diverso tempo e spero di recuperarli». Sono infatti tanti gli infortuni che hanno colpito (e continuano a colpire) la Primavera giallorossa. Ora, però, arriva una meritata pausa: «Speriamo di poterci allenare bene, su alcuni concetti che dobbiamo migliorare e soprattutto sui particolari, che a questo punto della stagione faranno la differenza. Credo che questa sosta arrivi veramente al momento giusto».

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