Primavera, Roma rimontata dalla Fiorentina: Vlahovic risponde a super Cangiano
Nel recupero della 24esima giornata di campionato gli uomini di Alberto De Rossi trovano il doppio vantaggio con l'attaccante numero 54 ma poi la Viola pareggia
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La Roma Primavera esce indenne dal recupero di campionato a Firenze, guadagna un punto sul Torino, e resta terza in classifica, appaiata ai viola. Con qualche rimpianto perché quel terzo poteva essere solitario: dopo 19', grazie a due gol dello scatenato Cangiano, i giallorossi conducevano 2-0, poi il doppio giallo a Cargnelutti ha aperto la strada a Vlahovic, giocatore di categoria superiore, che ha firmato doppietta e 2-2 finale.
Doppia sorpresa nella formazione giallorossa: ai 21 convocati della Primavera si aggiungono due rinforzi della prima squadra, il portiere Fuzato – quarta presenza con De Rossi – e Riccardi, reduce dallo stage con la Nazionale, finito proprio ieri. La Fiorentina non ha gli squalificati Montiel e Medja Beloko, entrambi già lanciati in Serie A, ma c'è il gioiellino Vlahovic, 7 presenze coi grandi.
Dopo 4' Roma già in vantaggio: Parodi intercetta a centrocampo e serve Pezzella, lancio perfetto, pessima marcatura di Gillekens che si perde Cangiano, che non è un gigante, ma con tutto quello spazio ha gioco facile a mettere in rete di testa. La Fiorentina risponde con una punizione da trequarti di Vlahovic (fallo di Cargnelutti, ammonito per la prima volta), palla a giro, Fuzato mette in angolo, e sulla battuta neutralizza il tentativo di testa di Antzoulas.
Riccardi prova il cross per Celar, intercetta bene Ghidotti, al 19' il numero 10 giallorosso riceve da Parodi e mette in mezzo, tiro di prima intenzione di Cangiano, Ghidotti non trattiene ed è 2-0. Ma cinque minuti dopo la partita si riapre: Vlahovic scatta sulla fascia destra, Cargnelutti lo spinge, e il direttore di gara, Gariglio di Pinerolo, tira fuori il secondo cartellino giallo. Che a termini di regolamento ci stava, ma quasi sempre in questi casi, se il giocatore è già ammonito, se la cava un richiamo verbale (e la sostituzione immediata).
De Rossi richiama in panchina Besuijen, e inserisce Bianda, al centro della difesa, passando al 4-3-2. Ma proprio Vlaohovic, al 34', perso di vista da Trasciani, accorcia le distanze di testa, su cross di Ferrarini. Al 41' trova anche il 2-2: Meli lancia Koffi che salta Parodi e mette in mezzo, deviazione ravvicinata del serbo. E in chiusura di tempo la Fiorentina sfiora anche il vantaggio: Koffi a sinistra salta Parodi, diagonale pericoloso, deviato in angolo da Trasciani.
Nessun cambio nelll'intervallo, dopo 5' Koffi si accentra e calcia con il destro, a lato di poco, la Roma risponde con Greco che, lanciato da Semeraro, prova a servire uno spento Celar, anticipato da Antzoulas. Lo sloveno chiede timidamente un rigore per una spinta di Gillekens, poi lascia il campo a Felipe Estrella Galeazzi, che, servito da un ottimo filtrante di Freddi Greco, calcia di prima da fuori area: palla fuori di poco, è l'occasione più importante di una ripresa poco spettacolare.
A cinque minuti dalla fine De Rossi fa capire che il 2-2 può andare benissimo: fuori Cangiano, Riccardi, e Greco, attaccante, centrocampista offensivo e mezzala, dentro i tre 2002 Bove, Tripi e Buttaro, mezzala, centrocampista difensivo e difensore centrale, con l'ala Cancellieri che resta in panchina. E non succede più nulla: bella girata in porta di Vlahovic, come la respinta di Fuzato, ma il gioco era già fermo.
I giallorossi torneranno in campo domenica, al Tre Fontane contro il Cagliari.
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