Primavera, sconfitti in rimonta: la Roma esce dalla Coppa Italia
I giallorossi vengono eliminati dal Lecce al Tre Fontane per 2-1. Inutile il gol di Bah nel primo tempo. Lunedì si torna in campo in campionato contro il Torino
Un vero peccato. La Roma Primavera esce agli ottavi di Coppa Italia dopo essere stata sconfitta per 2 reti a 1 al Tre Fontane dal Lecce. I giallorossi di Falsini avevano giocato un ottimo primo tempo passando addirittura in vantaggio, per poi subire la rete del pari allo scadere della prima frazione di gara. Al rientro in campo, la Roma ha sbagliato i primi 10 minuti della ripresa regalando la rete del vantaggio agli avversari che ha inevitabilmente compromesso il risultato. Inutile il forcing finale degli uomini di Falsini, che hanno potuto giocare anche qualche minuto nel recupero in superiorità numerica con il Lecce rimasto in 9 uomini.
Rimontati
Una Roma semi sperimentale aveva approcciato a questo primo tempo con il giusto spirito e il giusto atteggiamento, dominando il possesso palla e costruendo qualche occasione da rete. Il dominio, quantomeno territoriale, si era concretizzato al minuto 19 grazie alla rete di Bah che aveva così bagnato il suo ritorno in campo dopo il lungo infortunio. Quando oramai le squadre sembravano destinate ad andare all’intervallo sul punteggio di 1-0 per la Roma, il Lecce ha trovato la rete del pari sugli sviluppi di una palla inattiva. Gol arrivato talmente tanto a ridosso della fine dei primi 45 minuti, che dopo la rete le squadre non hanno nemmeno ripreso il gioco, ma sono tornate direttamente negli spogliatoi. Al ritorno in campo ci si aspettava una Roma simile a quella che aveva iniziato la partita, ma forse il contraccolpo psicologico ha rovinato i piani della squadra. Primi 10 minuti di totale sofferenza con Falsini che aveva inserito Romano e Misitano al posto di Zefi e Marazzotti, spostando Di Nunzio mezz’ala per provare a cambiare le cose. Neanche il tempo di provarci però, che appena un minuto dopo il Lecce ha trovato il gol del 2-1 con Sandro. Al termine della partita tuttavia mancavano più di 30 minuti e la squadra romanista si è riversata nella metà campo offensiva cercando disperatamente il gol del pareggio.
Tuttavia un pizzico di imprecisione nelle giocate e forse una cattiva gestione della frenesia, hanno reso estremamente complicato il tentativo di rimonta romanista. A 10 minuti dalla fine a dire il vero ci sarebbe anche stato l’episodio che avrebbe potuto riaprire la gara: Delle Monache, senza un apparente motivo logico, ha placcato Sangaré prendendolo per il collo e buttandolo a terra, un fallo che il direttore di gara aveva sanzionato con il rosso diretto lasciando il Lecce in 10 uomini. Per correre ai ripare Scurto aveva effettuato delle sostituzioni, tra le quali Vescan-Kodor che però nel giro di qualche minuto ha rimediato due ammonizioni venendo espulso nel pieno dei minuti di recupero. Nonostante tutto questo, la Roma di Falsini non è riuscita a trovare la rete del pareggio che sarebbe valsa i calci di rigore ed è uscita così dalla Coppa Italia. Comunque sia nulla è perduto, la stagione è ancora lunga e i ragazzi stanno giocando un oottimo campionato. Lunedì alle 14 si tornerà di nuovo in campo - stavolta in stagione regolare - in trasferta contro il Torino , per proseguire la corsa alle prime due posizioni in classifica.
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