Graziani, Mannini, Coletta e Misitano: sguardo ai migliori prospetti
La Roma Primavera ha chiuso il 2024 in vetta alla classifica rifilando 4 reti in trasferta all'Inter seconda. Alcuni elementi spiccano per qualità e continuità
La Roma Primavera ha chiuso il 2024 in vetta alla classifica rifilando 4 reti all'Inter seconda in trasferta. Una prova di forza impressionante che arriva in concomitanza con la settima vittoria consecutiva in campionato che testimonia il valore indiscutibile di questa rosa. La squadra allenata da Falsini sta disputando una grande annata in tutti i suoi elementi, con il tecnico che sta coinvolgendo tutti senza lasciare praticamente nessuno indietro. Alcuni elementi però spiccano su tutti per qualità e continuità nelle prestazioni.
Misitano: Giulio Misitano è il centravanti di questa Roma Primavera. Il classe 2005, autore di grandi annate nelle categorie inferiori, in un primo momento ha sofferto un po' il sallto di categoria in Primavera, ma quest'anno - arrivato alla sua ultima stagione in categoria - sembra essersi adattato riprendendo il ruolino di marcia che aveva sempre tenuto in passato. 14 partite, 11 gol e 3 assist, praticamente una contribuzione a partita risultando tra i più decisivi in questo inizio di campionato.
Misitano: Chi non sembra invece aver accusato per niente il salto di cateogoria dalle Under alla Primavera è Federico Coletta. Il trequartista classe 2007 - e quindi appena diciassettenne - è al suo primo anno in Under 20 da sotto età ma questo non sembra aver impattato più di tanto sul suo rendimento. 15 partite, 9 gol e 2 assist, numeri incredibili per un ragazzo della sua età alla prima esperienza in Primavera.
Mannini: Di Mannini non serve nemmeno più parlarne. Da anni viene considerato tra i migliori prospetti dell'intero settore giovanile romanista e anche quest'anno non sta deludendo le aspettative. Arrivato al suo ultimo anno in Primavera, Mannini si è specializzato come "tuttocampista di destra" ricoprendo in maniera eccezionale il ruolo di terzino, quinto, mezz'ala e ala destra. Un tuttofare che in qualsiasi reparto giochi sembri non abbassare mai il livello, seppur le sue caratteristiche migliori siano certamente quelle offensive.
Graziani: Leonardo Graziani è il capitano di questa Primavera. Avevamo già visto il ragazzo in estate con la prima squadra visto che De Rossi aveva deciso di vederlo e di lavorarci durante il precampionato. L'anno scorso con Guidi ha lavorato per adattarsi alla Primavera, quest'anno con Falsini è definitivamente sbocciato trascinando la squadra a suon di gol e prestazioni. Centrocampista offensivo anche lui, ad oggi ha realizzato 8 gol e 3 assist in 12 partite, bottino niente male.
© RIPRODUZIONE RISERVATA