Il ritorno di Mannini: decisivo con la Roma Primavera e la Nazionale U19
Gol col Cesena, assist con l'Atalanta. Poi tre reti e un passaggio finale in maglia azzurra. Numeri (e dichiarazioni) da leader della squadra
La rinascita (ancora alle prime battute) della Roma Primavera passa anche dai piedi di Mattia Mannini. Era mancato per un mese e mezzo per infortunio e al suo ritorno, immediatamente, ha rimesso le cose in chiaro: una rete, seppur su calcio di rigore, fondamentale per ottenere un sudatissimo 1-1 col non irreprensibile Cesena (che riversa nelle zone più basse della classifica). Con la fascia da capitano al braccio. Un risultato non da buttare. Il perché è presto detto: prima di quel pareggio, deludente a metà, i ragazzi di Falsini avevano rimediato due sconfitte nelle precedenti due gare. Un tremendo 1-5 col Monza e uno 0-1 con la Juventus. Ma quel gol ha preso per mano la Roma e le ha consentito di riacquisire fiducia, anche grazie al successivo ritorno alla difesa a quattro che tanto aveva dato nelle prime uscite stagionali - portando a quattro vittorie nelle prime quattro gare di campionato. Risultato: 3-1 all'Atalanta. Anche qui con lo zampino del numero 16.
Sceso in campo come terzino destro, ruolo maggiormente ricoperto con la Lupa sopra il petto, ha giocato la solita partita dispendiosa dal punto di vista fisico e mentale. E ha dato il via al tris di Bergamo, premiando al 25' il taglio in area di Graziani (con un geniale passaggio in verticale) e permettendo quindi al 10 giallorosso di portare i suoi in vantaggio. Questa volta senza la fascia, ma ancora alla guida. Come sempre. Che si trovi a lato della difesa, in mezzo al campo o sull'out di destra più alto poco importa. Ora anche l'Italia può fare affidamento su di lui e la scelta porta a netti risultati. Con la maglia dell'Under 19 ha messo il mattone di partenza per un altro tris, quello al Montenegro, nella gara valida per le qualificazioni agli Europei di categoria, segnando la prima rete della partita (terminata 3-0). E poi ha inciso con una doppietta e un assist nel 3-0 di ieri sulla Bosnia. Entrambe le volte agendo da mezzala. Poco da dire in casi come questo.
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— Rising Stars XI (@RisingStarXI) November 16, 2024
Last 6 matches:
▫️???? vs Lazio U20 ????????
▫️❌ vs Sassuolo U20 ????????
▫️⚽️ vs Cesena U20 ????????
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▫️⚽️ vs Montenegro U19 ????????
▫️⚽️⚽️???? vs Bosnia U19 ????????
He is a Right-Back. pic.twitter.com/vvMDtTJyF9
Da quando è tornato, lo score è di alto livello. Quattro partite tra Roma e Nazionale; quattro gol e due assist. 335 i minuti in campo. Vale a dire una rete o un passaggio decisivo ogni 56'. Numeri da vero leader. A consolidare la tesi anche le parole post-Cesena: "Ci sta mancando qualcosa nella voglia di vincere, perché nelle ultime partite abbiamo segnato solo su rigore. Questi non siamo noi. Ci sono stati troppi punti persi, dobbiamo continuare a lavorare per poter dare finalmente qualcosa in più". Detto, fatto. Martedì l'ultimo impegno in azzurro contro la Grecia. Poi si tornerà a pensare al giallorosso. Con la sfida al Genoa del 24 novembre, ore 11, che attende i ragazzi di Falsini, alla ricerca di un'altra preziosa vittoria.
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