Primavera, Falsini: "Giocare a Trigoria ci aiuta a capire chi rappresentiamo"
Il tecnico giallorosso alla vigilia della sfida contro il Cesena: "Dobbiamo ripartire dalle cose che siamo riusciti a fare bene in questo periodo"
Sabato alle 15.00 la Roma Primavera affronterà il Cesena a Trigoria al campo Agostino Di Bartolomei. Alla vigilia del match il tecnico giallorosso Gianluca Falsini ha rilasciato un'intervista ai microfoni ufficiali del club. Di seguito le sue dichiarazioni.
Come si inverte la rotta?
"Con il lavoro e cercando sempre di migliorare. Dobbiamo ripartire dalle cose che siamo riusciti a fare bene in questo periodo e lavorare sul resto. Inoltre, rientreranno alcuni dei ragazzi che avevamo fuori e ci potranno aiutare".
L’avversario sarà il Cesena, che dopo un inizio difficile ha collezionato quattro risultati utili consecutivi.
"Ho sempre detto che questo campionato è molto livellato, è un campionato veramente bello e anche difficile. Il Cesena è andato a Milano col Milan e ha pareggiato. Ha perso a Sassuolo giocando meglio degli avversari. È una squadra ben costruita ed esperta, ha un gioco ben riconoscibile e noi dovremo essere bravi a metterli in difficoltà rimanendo sempre noi stessi. Posso capire che a molti interessi di più il risultato della prestazione, ma a me interessa molto di più il modo in cui si arriva a determinare il risultato".
Si giocherà a Trigoria: lei ha allenato tante volte qui, ma sarà un debutto sulla panchina della Primavera. È emozionante? Ai ragazzi può dare delle certezze in più?
"Dal punto vista personale sì, sarà emozionante giocare sul campo Agostino Di Bartolomei. Ho passato tre anni qui a lavorare con questa incredibile società e su questo incredibile campo, che è un campo storico, che ci appartiene, un campo che è nel mio cuore e che mi ha anche aiutato nei momenti di difficoltà. Per quanto riguarda i ragazzi, penso che abbiano fatto sempre bene a livello di prestazioni nelle gare casalinghe, anche quando non siamo riusciti a vincere, però entrare in campo qui, a Trigoria, in questo contesto, aiuta sempre a capire dove siamo e chi rappresentiamo. Sarà ancora più bello e sarà un’ulteriore spinta a dimostrare il nostro valore e le nostre qualità. Poi è chiaro, le partite sono tutte strane, sono tutte particolari. A me piacerebbe vedere la squadra di Torino, ma con più qualità".
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