Dall'arrivo nella Capitale alla convocazione in prima squadra: chi è Romano

Nel 2022-23 la firma con la Roma, ora la prima chiamata tra i grandi sotto la guida di Ranieri. Ecco il profilo del centrocampista

PUBBLICATO DA Sergio Carloni e Lorenzo Paielli

11 Gennaio 2025 - 16:58

Fisicità, sicurezza e forza nelle gambe. Queste sono solo alcune caratteristiche di Alessandro Romano, centrocampista della Roma Primavera alla prima chiamata tra i grandi sotto la guida di Ranieri in vista di Bologna-Roma. Ma chi è Romano?

Svizzero, diciottenne (è nato il 17 giugno - data particolare per i tifosi Romanisti - 2006), milita nelle giovanili del club giallorosso dal 2022-23, quando è stato acquistato dal Winterthur FC. Nella passata stagione ha avuto già l'occasione per mettersi in mostra al servizio di Guidi (20 presenze in totale), segnando tra l'altro le sue prime due reti con la maglia della Primavera. E quest'anno il nuovo tecnico Gianluca Falsini ha deciso di renderlo titolare lì, di fronte alla difesa, nel suo 4-3-2-1. L'allenatore lo ha scelto dal 1' nelle prime uscite contro Cremonese, Bologna e Lazio. Solo nella prima giornata, contro il Cagliari, è partito dalla panchina, subentrando a gara in corso. Situazione giustificata, vista la presenza in mezzo al campo di Leandro Paredes, dal quale Romano avrà sicuramente avuto l'occasione di apprendere nuove nozioni. Poi un infortunio che lo ha tenuto ai box per quasi due mesi, prima di rientrare proprio nel 2025, nell'ultima sfida col Verona.

694 minuti totali, gestione costante (e intelligente) del pallone, qualità con la palla tra i piedi. E un gol in stagione, decisivo, segnato in una partita che non dimenticherà facilmente: il derby con la Lazio.

Il sinistro è il suo piede, ma usa discretamente anche il destro. Un centrocampista centrale completo, insomma. C'è tutto per poter fare bene nella seconda parte di stagione.