VIDEO - Primavera, Guidi: "Le lacrime di gioia di Pisilli mi hanno emozionato"
Il tecnico giallorosso: "Per noi è una vittoria. Avere la possibilità di lavorare in una società che crede fortemente nel vivaio e con Mourinho è una fonte di motivazione"
Il tecnico della Roma Primavera, Federico Guidi, ha parlato alla vigilia di Genoa-Roma. Di seguito le sue dichiarazioni ai canali del club.
"A Genova è una partita estremamente difficile, giochiamo su un campo anche un po' piccolo contro un avversario che in casa riesce a fare sempre delle ottime prestazioni con dei giocatori sia dal punto di vista sstrutturale che qualitativo che hanno ottime prospettive. Sappiamo delle difficoltà che incontreremo e serivrà senza dubbio una prestazione di alto livello, come i ragazzi stanno già facendo da un po' di tempo a questa parte. Mi aspetto comunque una partita molto complicata".
La Roma crea tanto e spreca molto. Si può parlare di poca cattiveria sotto porta?
"La cosa importante è che la squadra continui a creare tanto in ogni partita perché significa che il gioco è finalizzato per andare a concludere e far male all'avversario, in questo stiamo riuscendo. Dal punto di vista della finalizzazione e delle scelte dobbiamo migliorare e ci stiamo lavorando. Un dato che ci fortifica è quello dei gol segnati: se aggiungessimo i 5 gol che abbiamo segnato a Empoli e che poi ci hanno tolto, avremmo il secondo attacco del campionato. Possiamo fare sempre meglio, come è normale che sia in un settore giovanile. Servirà ai ragazzi per migliorare a proiettarsi nel calcio dei grandi"
Calcio dei grandi che ha abbracciato anche Mannini, classe 2006 e ha visto il gol di Pisilli.
"Ho mandato un messaggio appena è finita la partita proprio a Pisilli. Le sue lacrime di gioia sono state per noi l'emozione più forte. In quelle lacrime c'era il coronamento di tanti sacrifici fatti. Deve essere per lui e per gli altri uno stimolo per continuare a migliorarsi sempre e a proseguire questa strada. Per noi del settore giovanile queste sono le vittorie più grandi, avere la fortuna di lavorare con una società che crede fortemente nel vivaio e con un allenatore come Mourinho che lascia sempre le porte aperte ai giovani è una fonte di grande motivazione".
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