Primavera, De Rossi: "Grazie a Di Francesco ci ritroviamo Antonucci come prima punta"
L'allenatore dei giovani della Roma ha parlato dopo la vittoria contro la Sampdoria: "Gara dominata"
L'allenatore della Roma Primavera Alberto De Rossi ha parlato dopo la vittoria contro la Sampdoria. Queste le sue parole a Roma Tv:
Gara dominata…
Vero, il primo gol è rocambolesco ma è voluto in seguito ad un pressing fatto bene da tutta la squadra. Le fortune e sfortune sono altre, quando vengono prese delle decisioni, un gol in fuorigioco… Non è una sfortuna il gol che abbiamo regalato all'Inter, il 2-1, quelli sono errori. Credo che da lì la partita sia andata bene, questo gol ha aperto la gara poi tutto è andato abbastanza bene.
Molti cambi rispetto a Madrid… Volevi dare un segnale o alcuni erano stanchi dopo la Youth League?
No assolutamente nessun segnale. Bisogna gestire le forze, anche se sono giovani e potrebbero giocare due partite al giorno, non a settimana. Credo che la tensione mentale si possa far sentire partita dopo partita. Poi sopratutto abbiamo in organico ragazzi che possono entrare ed uscire dai titolari senza che ne risenta l'equilibrio della squadra.
L'infortunio di Ganea ha tolto un'alternativa a Celar. è concreta l'opzione di Antonucci centrale?
L'infortunio di Ganea ci ha creato una grossa falla, una grande difficolta perché ripeto, i ragazzi vanno alternati. Nel ritiro avevamo anche provato un 4-3-2-1 che poteva essere un'alternativa importante con Antonucci dietro a Celar e Ganea, c'erano anche alternative tattiche e c'era anche empatia tra i due giocatori. Ora invece, grazie a Di Francesco, completamente da una sua intuizione, ci ritroviamo Antonucci che sa districarsi bene in quel ruolo. Oltre al gol io vedo anche altre cose, vedo i movimenti incontro, propri di un giocatore di grandi qualità come lui, e anche l'attacco alla profondità che ultimamente ci era un po' mancato.
Una reazione importante dopo Madrid… Può ripartire oggi un altro campionato?
Ne abbiamo parlato ieri e oggi prima della gara. Da qui dobbiamo ripartire e dobbiamo mettere da parte tutte le amarezze che non è stata solo l'eliminazione ma anche una partita come quella contro l'Atalanta. È un periodo un po' buio ma ci può stare in un momento così topico dove le partite si moltiplicano e rimanere ancorati mentalmente ed avere la concentrazione giusta ogni tre giorni non è facile. Inoltre tante scelte non le ho potute fare. Abbiamo avuto l'infortunio di Antonucci che è stato fuori 5 partite, Meadows o Keba, che è di nuovo fuori. La gestione della squadra la conosciamo, ma ci è un po' mancata ultimamente.
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