Settore Giovanile

Under 17, Roma-Cosenza 5-0, una pioggia di gol a Trigoria

Segnano Mlakar, Ceccarelli, Della Rocca, Obleac e Papa. Tutto facile, con lo stesso avversario, per 2007 (5-0) e 2008 (6-0, doppietta Modugno)

Lo sloveno Mlakar, subito dopo aver deviato in porta il pallone dell’1-0, in Roma-Cosenza Under 17

Lo sloveno Mlakar, subito dopo aver deviato in porta il pallone dell’1-0, in Roma-Cosenza Under 17 (MANCINI)

PUBBLICATO DA Francesco Oddi
26 Settembre 2022 - 11:30

Tutto facile per la Roma contro il Cosenza, tre vittorie su tre, tutte in goleada e senza subire gol. La categoria più vicina alla Primavera in campo ieri era l’Under 17, che aveva vinto le prime due contro Lecce e Ascoli, e ieri ha fatto tris battendo 5-0 i calabresi: risultato maturato nella prima fase di gara, con il poker che è arrivato dopo 34’ e una ripresa senza forzare più di tanto. Mancava l’infortunato Litti, uno dei pezzi migliori della rosa, oltre a Plaia e ai due aggregati sotto età all’Under 18, Mannini e Nardozi, Ciaralli fa turn-over, escludendo capitan Tumminelli: al suo posto in mediana c’è Pedro Lopes. Una sola punta di ruolo, Mlakar, ad assisterlo due mezzepunte, Ceccarelli e Della Rocca, in difesa si rivede Obleac. In tribuna Bernardo Corradi, ct dell’Italia U17, che in settimana si radunerà per uno stage a Coverciano (convocato Mannini). Roma avanti già dopo 6’: cross basso di Ceccarelli per Mlakar, che calcia di destro, di prima intenzione. Primo gol in giallorosso per l’ex centravanti del Domzale, un po’ in ombra nelle prime uscite. Pompei ferma senza troppi problemi i tentativi di Surricchio e Della Rocca, poi para un bel destro a giro di Pedro Lopes, su un angolo battuto corto, ma al 20’ deve arrendersi di nuovo: stop e tiro con il destro di Ceccarelli. Un minuto dopo segna anche l’altro fantasista, Della Rocca, con un diagonale dal vertice dell’area piccola. Ci provano anche i difensori: due volte il terzino sinistro Carpineti, in mezzo arriva il poker, partito sempre dal piede di Ceccarelli, che batte un angolo carico di effetto, con deviazione ravvicinata del centrale giallorosso Obleac. Nel resto del primo tempo succede poco, tre cambi nella Roma all’intervallo: fuori De Luca, Romano e Della Rocca, dentro il terzino destro Cioffredi, il centrocampista centrale Ragone e il fantasista Papa, sulla sinistra. Dopo 2’ una punizione di Surricchio fa tremare la traversa, sulla ribattuta arriva Obleac che di testa manda alto, da ottima posizione, un minuto e l’ex centrocampista del Teramo ci riprova, sempre su punizione, mancando di poco il bersaglio. All’11’ ci prova Pedro, in diagonale, Pompei mette in angolo, poi l’italo-brasiliano lascia il posto a Mirra, con Golic che esce per fare spazio a Feola. La Roma spinge, tiene in mano il gioco, ma non costruisce occasioni clamorose: entrano in campo anche Almaviva e l’ex Lazio e Grifone Colasurdo, al debutto in maglia giallorossa. Mlakar resta in campo, e Ciaralli prova un 4-4-2 col doppio centravanti. Al secondo minuto di recupero ottimo spunto di Papa sulla sinistra, fallo in area di Naccarato, lo stesso numero 18 si incarica della battuta, molto angolata, il portiere intuisce ma non ci arriva. E l’arbitro fischia la fine senza neanche far riprendere il gioco.

Le altre gare

In mattinata tutto facile per le altre due formazioni, che iniziavano ieri il campionato, sempre con il Cosenza. L’Under 15 di Mattia Scala vince 6-0: apre Palassini su punizione, poi la doppietta di Modugno, ex Napoli come il debuttante Malafronte, che firma il 4-0, poi Maccaroni, servito da un cross di Luzi, e nel recupero Borghi (forse il più bello, a giro da fuori area). Poi tocca ai 2007, ovvero l’Under 16: tutto facile anche per loro, 5-0 finale, nella prima gara ufficiale con lo scudetto sulle maglie. Apre le marcature un sinistro di Sugamele, ben servito da Scacchi, Musacchio mette in rete il pallone dell’1-1 ma viene annullato per fuorigioco, e al 21’ la Roma raddoppia, con un destro di Morucci, su cross da sinistra del terzino Cama. Il 3-0 arriva solamente a metà ripresa, per un rigore realizzato da capitan Di Nunzio (fallo di mano di Crea). C’è il suo piede anche sul poker: batte l’angolo per Zinni, che controlla e serve l’altro difensore centrale, Candido, destro sporco ma la palla finisce in rete. A 10’ dalla fine Di Nunzio colpisce la traversa con un pallonetto dal limite, Cinti è il più rapido a mettere in rete di testa il pallone del 5-0. Belmonte aveva trovato il sesto, con un tap-in su punizione di Arduini, ma l’arbitro annulla per fuorigioco.

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