Primavera, Guidi in vista di Roma-Torino: "Continuiamo sulla scia di Bergamo"
Il tecnico ai microfoni del club: "affrontiamo la squadra che è partita meglio di tutti. Ha vinto 3 partite consecutive e l'ha fatto in maniera molto solida"
Federico Guidi, allenatore della Roma Primavera, ha parlato ai microfoni del club in vista del match di domani alle 14 contro il Torino, valevole per la quarta giornata di campionato. I granata sono attualmente primi in classifica con 3 vittorie consecutive e il mister si è soffermato anche su questo. Di seguito le sue parole.
Come stanno i ragazzi?
"Dobbiamo gestire un po' le forze in base al minutaggio che hanno i ragazzi, però con tutti gli scongiuri del caso, la squadra sta bene e tutti i singoli hanno recuperato a pieno. Ho insieme al mio staff la possibilità di scegliere sia dal punto di vista tecnico-tattiso sia da quello fisico".
Una serie di partite impegnative e siamo solo alla quarta di campionato, ma la classifica dice che il Torino è in testa da solo...
"In questo momento affrontiamo la squadra che è partita meglio di tutti. Ha vinto 3 partite consecutive e l'ha fatto in maniera molto solida, mettendo in mostra qualità di spessore. Sappiamo che sarà un bel test, noi dobbiamo continuare sulla scia della prestazione di Bergamo, perché è un risultato figlio della prestazione dei ragazzi. Sappiamo che questa è la strada che dobbiamo percorrere e cerchiamo in casa, venendo da una sconfitta brutta come quella col Bologna, di dare seguito alla partita contro l'Atalanta, per regalare ai nostri tifosi e anche a noi stessi una soddisfazione in casa nostra".
Piccoli incroci di calcio, sulla panchina del Torino c'è Scurto, che ha allenato questo gruppo, i 2004. Loro conoscono benissimo l'allenatore del Torino, e lui conosce i ragazzi. C'è qualcuno che può trarne vantaggio?
"Non lo so, è chiaro che il mister conosce benissimo le caratteristiche di ogni singolo calciatore, però le idee sono cambiate. Noi andiamo avanti per quelle che sono le nostre idee che abbiamo iniziato a proporre il 10 luglio in ritiro, con la consapevolezza di dover affrontare un Torino estremamente solido e pericoloso, come ha già dimostrato nelle prime tre uscite".
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