Roma Primavera, in cerca di riscatto contro l'Atalanta
I giallorossi arrivano dallo 0-2 di venerdì col Bologna ma la Dea è ancora ferma a quota zero. Faticanti coi grandi, Joao Costa dal primo minuto, diretta su Solocalcio
Non hanno iniziato col piede giusto il campionato Atalanta e Roma, due delle grandi del campionato Primavera, che si sfideranno oggi alle 16.30 al Bortolotti di Zingonia (diretta su Solocalcio, canale 61, e su sito e app di SportItalia), nella terza giornata di campionato, primo turno infrasettimanale della stagione.
Nelle prime due giornate le sfidanti di oggi hanno raccolto complessivamente 3 punti, quelli fatti dalla Roma vincendo 3-0 la gara d’esordio, al Dino Manuzzi di Cesena. Una settimana dopo però è arrivato il ko interno con il Bologna, rivelazione della stagione, che all’esordio aveva battuto l’Inter campione d’Italia, e si è ripetuta contro l’altra finalista. "Domani (oggi, ndr) sapremo come la squadra avrà reagito alla prima batosta dal punto di vista del risultato - ha dichiarato ai canali del club il tecnico giallorosso Federico Guidi - per quanto riguarda l’approccio quotidiano è sempre il medesimo. Il gruppo si è contraddistinto per grande concentrazione, volontà, spirito di miglioramento e questo hanno fatto in questi ultimi due giorni. Cercheremo di fare una partita come la Roma deve, su un campo ostico come quello di Bergamo". Ma se la Roma è reduce da una sconfitta, l’avversaria di oggi ne ha perse due su due: all’esordio 2-1 sul campo dell’Empoli, sabato il 2-3 in casa contro il Torino, allenato dall’ex tecnico della Roma U18 Giuseppe Scurto. "Ho trovato un campionato di un livello estremamente alto - continua l’allenatore giallorosso - sono tutte squadre che in rosa hanno giocatori che possono determinare il risultato. Ci sono tante partite che sono state decise dal punto di vista emozionale, è successo anche a noi col rigore sbagliato, abbiamo avuto un calo dal punto di vista di carattere e volontà, ci siamo fatti travolgere dall’evento negativo. Qualche cambiamento in formazione ci sarà, è fisiologico e dovuto al fatto che ho la fortuna di allenare tanti ragazzi dello stesso livello: sceglierò in base a quanto mi hanno fatto vedere in questi due giorni e da come sono concentrati. La gestione delle forze sarà sulla partita in corso, il campionato è appena cominciato".
Tocca a Joao
Praticamente certo l’esordio dal primo minuto del brasiliano Joao Costa, esterno d’attacco arrivato un anno fa dal Corinthians, e diventato, a maggio, il primo classe 2005 a debuttare con la Roma Primavera. In questa stagione è stato aggregato sotto età - come il centravanti Misitano e il terzo portiere Razumejevs - subentrando sia contro il Cesena che col Bologna, e in entrambe le gare è stato tra i migliori. Potrebbe fargli posto uno tra Cassano - che venerdì si è fatto parare un rigore, quando il Bologna non aveva ancora trovato il 2-0 - e Cherubini. Da capire la situazione di Volpato, che dopo aver fatto la preparazione in Algarve con la prima squadra, e qualche spezzone in amichevole, è sceso con la Primavera: reduce da un problema alla caviglia, non è stato convocato per Cesena, mentre con i rossoblù è rimasto in panchina, senza entrare, come i due acquisti di quest’anno, classe 2003 come lui, i difensori francesi Brian Silva e Marlone Foubert-Jacquemin.
In regia ha giocato l’estone Vetkal, che partirà titolare anche oggi, visto che il titolare nel ruolo, Giacomo Faticanti, è stato aggregato alla prima squadra (con cui, nei giorni scorsi, si erano allenati anche Keramitsis, Missori e la new entry Pisilli, che alla prima giornata era subentrato in mediana, facendo bene, ed è stato confermato per la seconda). Di fronte un’Atalanta che non sembra destinata a dominare il campionato, dopo aver mandato a giocare in B i migliori, da Oliveri a Cissè, e tenuto Scalvini in prima squadra: da seguire il difensore Regonesi e il centrocampista Muhameti, già nel giro dell’U21 albanese.
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