Under 16: derby giusto, vittoria all'andata dei quarti di finale
Roma-Lazio 1-0. Dopo due ko, il riscatto arriva nella gara più importante. Decide una gran punizione di Litti, domenica il ritorno al Green Club.
Ha perso tre derby su 12 il settore giovanile della Roma (ma solo perché la Primavera biancoceleste è in B, altrimenti la media sarebbe stata ancora più schiacciante), e 2 di queste 3 sconfitte sono arrivate nella regular season dell'Under 16. E i biancocelesti avevano anche chiuso il girone al primo posto, con i giallorossi secondi. Ma ieri Roma e Lazio Under 16 si sono trovate di nuovo, la gara era molto più importante, l'andata dei quarti di finale del campionato, e stavolta ha vinto la Roma, grazie a una magnifica punizione all'incrocio dei pali di capitan Litti.
Una Roma coperta
Falsini conferma lo schieramento con tre centrali, Plaia e Mirra ai lati, Ragone al centro, pronto se necessario a salire a centrocampo: ieri non c'è stata occasione, anche perché i più bravi della Lazio, il fantasista Gelli e il centravanti Serra, stavano al centro, nella sua zona. In mediana intoccabile Pedro Lopes, al posto di Tumminelli, squalificato dopo il rosso con l'Inter, c'è Della Rocca. A destra De Luca, a sinistra Litti, terzini di spinta, a volte sulla linea dei mediani. Due fantasisti, a destra il jolly Mannini, in prestito dall'Under 17 che tanto è già ai quarti di finale (e il campionato è fermo per gli impegni dell'Italia all'Europeo: ieri l'1-0 al Lussemburgo nella terza gara del girone, mercoledì quarto con l'Olanda), a sinistra Nardozi, ex centravanti, che ha lasciato il posto al centro dell'attacco ad Almaviva, una vita da fantasista (e infatti gioca col 10).
La Lazio risponde con il consueto 4-2-3-1, al 4' la prima grande occasione: angolo di Mannini, De Luca solo sul secondo palo colpisce di testa, schiacciando il pallone, che però manca di poco il bersaglio, col portiere fermo. Cinque minuti dopo il portiere biancoceleste rischia un po' con una respinta corta su cross da trequarti di Litti, ma non ci sono compagni pronti ad approfittarne, al 14' bel pallone filtrante di Almaviva per Nardozi, Ercoli è sulla traiettoria ma buca l'intervento, il numero 11 giallorosso si trova davanti al portiere, che però lo chiude uscendogli sui piedi. Palla in angolo, batte Litti, Plaia manca l'impatto col pallone.
Nella prima fase di gara c'è solo la Roma: Nardozi vince un rimpallo ed entra in area, il suo tiro viene deviato all'ultimo dalla scivolata di Barone, quasi un ex visto che giocava nella scuola calcio dell'Acqua Acetosa. Al 34' angolo di Litti, Nardozi arretra un po', quasi al limite dell'area, e si ritrova solo: il numero 3 lo pesca bene, colpo di testa, portiere fermo, salva sulla linea Silvestri. A 3' dall'intervallo la prima occasione della Lazio: un angolo battuto corto permette a Gelli di crossare da trequarti, davanti a De Franceschi spunta il terzino Volpe, che colpisce di testa, mandando alto da due metri.
Pochi cambi
Meglio la Roma anche nell'avvio di un secondo tempo senza cambi, ma dopo 8' Volpe prova a farsi perdonare dall'errore sotto porta con fuga sulla destra e cross, stavolta è Serra, sul secondo palo, a mancare la porta da distanza ravvicinatissima. Falsini cambia due giocatori offensivi, prima richiama Della Rocca per Papa, arretrando Mannini sulla mediana, poi Almaviva per Ceccarelli. A provarci è sempre Litti, che prima calcia, poi serve Mannini, all'azione dopo: due conclusioni da fuori, per due volte blocca Renzetti. Cuzzarella prova a liberarsi sulla sinistra, ma calcia sull'esterno della rete, la Roma risponde con un contropiede di Mannini, cross di Papa, il portiere allontana, il neo entrato Ceccarelli prova a controllare, ma finisce a terra, dopo un contatto con un difensore: il direttore di gara è molto ben piazzato e molto esperto (ha arbitrato la Primavera nel 2018-19, ad aprile ha fatto tre partite in serie B) e fa cenno che è tutto regolare. È fallo invece su De Luca, poco dopo: va sulla palla l'altro esterno, Litti, e la piazza all'incrocio dei pali, con rimbalzo dietro la linea, e poi in campo, l'arbitro ci pensa un paio di secondi, e poi assegna il gol. E la Lazio accusa il colpo: Nardozi si libera bene sulla sinistra e va al cross dal fondo, Renzetti sembra sorpreso e lascia sfilare, ma non arrivano deviazioni.
I crampi costringono Litti a lasciare il campo, è l'ultima interruzione così Falsini toglie anche l'altro esterno, De Luca, inserendo Carpineti a sinistra, e Cioffredi a destra. Negli ultimi minuti la Lazio si riversa in avanti, e al 31' va vicinissima al pareggio: il subentrato Cuzzarella, si libera bene con il destro e calcia in diagonale, la palla sbatte sulla traversa, rimbalza ed esce fuori: forse aveva varcato la linea, ma il direttore di gare lascia proseguire. Domenica il ritorno al Green Club.
© RIPRODUZIONE RISERVATA