Under 18, la Roma batte 3-1 la Sampdoria: decisivi i cambi di Scurto

Continua la serie positiva della Roma Under 18, che dopo la vittoria di Bologna batte 3-1 la Sampdoria a Trigoria: sesto successo nelle ultime 8 giornate per i ragazzi di Scurto. Che schiera Ciuferri falso nueve, preferendolo a Gante, con Koffi all'ala sinistra, e la conferma del brasiliano Joao Costa sulla destra. Parte meglio la Sampdoria di Rizzolo, ma senza inquadrare lo specchio difeso da Baldi (sceso dalla Primavera con Del Bello, che gioca di solito, dirottato in panchina), la Roma risponde con un 2-3 cross, di capitan Falasca (con il ritorno dello spagnolo Oliveras è stato liberato da Alberto De Rossi, che invece ha tenuto Pisilli, fresco di esordio da titolare) e Leonardo D'Alessio.

Ancora Falasca ci prova con un sinistro di prima intenzione da fuori, a lato non di molto, nell'altra metà campo Vetkal perde palla, la recupera Tozaj, se l'aggiusta e calcia da fuori, tiro potente, bloccato in due tempi da Baldi. Il primo tempo offre davvero poco, e poco si vede la seconda punta della Sampdoria, Giuseppe Simone, due anni e mezzo alla Roma dopo il fallimento del Bari, conclusi con la cessione a gennaio con la cessione ai blucerchiati: a un minuto dall'intervallo la sua partita finisce per infortunio. Nell'azione dopo Ciuferri recupera palla togliendola a Dolcini, scambia con Lilli e poi calcia da fuori, di sinistro, trovando la respinta di pugno di Ragher. L'azione prosegue, palla in angolo, batte Joao Costa, colpo di testa di Pellegrini, palla a lato.

Partenza sprint

Dopo l'intervallo restano negli spogliatoi Lilli e Ciuferri, entrano il 2003 Verrengia, che si piazza davanti alla difesa, con Vetkal decentrato a sinistra, e Liburdi, che si piazza davanti a lui, all'ala, con Koffi centravanti. Liburdi porta subito la scossa, Vetkal beneficia della maggior libertà d'azione, e dopo 3' la Roma si rende subito pericolosa: cross di Leonardo D'Alessio da destra, Vetkal è solo al centro dell'area, ma colpisce di testa senza inquadrare lo specchio, un difensore ci mette il piede e allontana, al che ci prova Francesco D'Alessio dal limite, tiro ribattuto. Si farà perdonare nell'azione successiva il centrocampista estone, con il gran gol che sblocca la partita: movimento a liberarsi verso il primo palo e tiro al volo, deviando in rete l'angolo di Joao Costa.

La palla entra sul primo palo, come qualche minuto dopo, quando il portiere blucerchiato viene sorpreso dal potente destro da posizione angolata del neo entrato Liburdi, che era andato a riprendere un cross, un filino lungo, messo in mezzo da Koffi. Al 22' Joao Costa si libera bene sulla destra e calcia in diagonale, colpendo la parte esterna dell'incrocio dei pali, l'azione continua, Francesco D'Alessio mette in mezzo un cross basso dal fondo, trovando il romeno Gante, in campo da pochi minuti al posto di Koffi: sinistro di prima intenzione e palla in rete tra le gambe del portiere. Leonardo D'Alessio trova il corridoio per Ruggiero che gli rende palla, tiro rimpallato, Scurto mette in campo un po' di panchinari, a 3' dalla fine bel tiro da fuori del capitano doriano, Conti, deviato in angolo. Battuta corta, palla ancora per Conti che la mette in mezzo, uscita imperfetta di Baldi, colpo di testa di Pandiscia e 1-3. Cambia poco: la Roma resta prima in classifica, con tre gare da recuperare.

Primavera

Ieri due posticipi: Napoli-Milan 3-0 e Samp-Juve 1-4. I bianconeri agganciano la Fiorentina al terzo posto, 11 i punti di distacco dalla Roma (che ne ha 10 sul Cagliari).