Pagelle

Le pagelle di Torino-Roma 3-1: Mayoral e poco altro

Il gol dello spagnolo la sola nota da salvare di uno spartito totalmente stonato. Mirante esce male sul pari, Fazio regala l’1-3, Reynolds frastornato. Perez: solo confusione

PUBBLICATO DA Fabrizio Pastore
19 Aprile 2021 - 05:30

Torino e nuvole, la faccia triste della Roma. Che dopo quella tosta di coppa ripropone un'altra sconcertante prestazione in A, abdicando alla qualificazione in Champions, già quasi una chimera. Ora però ci sono 7 gare da onorare. A patto di giocarle.

5 MIRANTE Di nuovo titolare in ossequio alla recente alternanza con Pau. Risponde bene a una punizione, poi è chiamato a una serie di interventi: efficace di piede, discutibile con le mani su Ansaldi, ma senza danni. Che arrivano invece nell'uscita fuori tempo sull'1-1. Si oppone come può a Belotti, ma la respinta corta favorisce il tap-in di Zaza. Incolpevole sul gol dell'1-3.

4 FAZIO Dalle sue parti si aggira Belotti, che non gli rende la vita agevole. L'argentino fa valere il fisico e regge, ma se lo perde nell'azione dell'1-2 e in pieno recupero gli regala la palla che spalanca l'abisso.

5 CRISTANTE All'inizio tiene botta, soprattutto nel gioco aereo: gli avversari arrivano con troppa facilità in area, prova a contenerli, ma diventa correo del pari, beffato alle spalle

5,5 IBANEZ Della linea di giornata è il velocista e resta concentrato nella sua zona per tutta la prima parte. Inizia la ripresa tentando la gloria in campo avverso: prima con un'imponente cavalcata, poi con una zuccata che sfiora il palo. Anche lui non è irreprensibile sull'1-1.

5 REYNOLDS Sulle prime sembra aver acquisito un po' di sicurezza in più rispetto al timido debutto da titolare col Bologna. Dietro però soffre, anche per mancanza di supporto. E non a caso il Toro sfonda dal suo lato.

5,5 VILLAR Un'altra palla persa in campo proprio fa rischiare grosso: non c'è Pellegrini a richiamarlo, ma da quel momento non azzarda più. Restando però fin troppo cauto.

5,5 VERETOUT Il percorso verso il pieno recupero non è ancora completato. La generosità resta intatta: corre, recupera, si sbatte, ma l'Air Jordan pre-infortunio è lontano.

5 PERES La solita alternanza fra giocate di discreta fattura e scelte discutibili. Ha sui piedi la palla del possibile 2-1: si fa ipnotizzare dal portiere e dalla ripartenza nasce l'1-2.

4,5 PEREZ Le occasioni per incidere le avrebbe anche, ma ogni volta che gli capitano crea più confusione che altro. E alla fine dà di nuovo la sensazione di essere un corpo avulso, perfino dalla squadra senza costrutto (non) vista a Torino.

5 PEDRO Chiamato al riscatto dopo le ultime prove opache, comincia alla grande con la perla dell'assist di tacco. Mandragora lo stoppa sul più bello e alla vitalità iniziale seguono errori in sequenza in entrambe le fasi: potrebbe chiudere la gara, rischia di riaprirla prima del tempo. Un ko muscolare lo lascia negli spogliatoi all'intervallo.

6 MAYORAL Un'altra tacca sulla sua stagione, che da sorpresa lo sta trasformando in certezza. Gli bastano 3 minuti per timbrare. Per la 15ª volta. Ci riprova, ma centra un avversario a botta sicura. Si eclissa nella ripresa assieme al resto dei compagni.

5 MKHITARYAN Dentro nella fase peggiore, ma è lontano dagli standard abituali.

4,5 DIAWARA In 20' disputati fa in tempo a prendere un doppio giallo: dei due forse ce n'è mezzo, ma certo il suo ingresso non aiuta.

6 DZEKO Un quarto d'ora per cercare di raddrizzare il match: due sponde e una spizzata di testa un filo larga.

S.V. KARSDORP Prova a chiudere le falle a destra, troppo tardi per ogni rimedio.

S.V. PASTORE Pochi minuti e pure da mediano.

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