I voti di Roma-Porto 3-2: Dio disse Dybala e Dybala fu

La Roma elimina ai playoff il Porto con una vittoria per 3-2 allo Stadio Olimpico e conquista l'accesso agli ottavi di Europa League, dove incontrerà una tra Lazio e Athletic Club. Di seguito i voti della sfida contro i Dragoni, a cura di Simone Valdarchi. 

Svilar 5,5 - Da matita blu l'errore in fase d'impostazione da cui nasce il vantaggio del Porto.

Celik 6,5 - Interpreta con coraggio il ruolo da braccetto destro.

Mancini 7 - In una difesa che scricchiola, lui è la fantastica eccezione.

Ndicka 5,5 - Leggero sul gol di Samu, nella ripresa deve ringraziare il palo che lo salva dopo un errore grave.

El Shaarawy 6,5 - Incide più in difesa che davanti, con la solita generosità.

Koné 7 - Tornano i suoi strappi in mezzo al campo. Quando parte non ce n'è per nessuno.

Paredes 6 - Si prende qualche rischio di troppo, salterà l'andata degli ottavi per un giallo evitabile, che però porta alla reazione e quindi al rosso di Eustaquio.

Angeliño 7,5 - Costante e fondamentale. Prezioso l'assist per Pisilli.

Dybala 8,5 - Dio disse Dybala e Dybala fu. 

Pellegrini 7 - In una squadra votata all'attacco, garantisce equilibrio, con una buona qualità.

Shomurodov 6 - L'impegno è innegabile, ma dovrebbe fare meglio sotto porta. Segna nell'unica occasione inutile, perché viziata da fuorigioco.

Pisilli 7 - Entra, corre, segna e fa qualificare la Roma.

Soulé 6,5 - Sull'onda dell'entusiasmo, buon ingresso nel finale.

Baldanzi 6 - Brillante e pericoloso.

Rensch 5,5 - Attacca bene, verso entrambe le porte, visto che finisce battendo Svilar per il definitivo 3 a 2.

Abdulhamid SV - Torna in campo tra il boato dell'Olimpico.

Ranieri 7 - Azzecca l'interpretazione anche al ritorno, meritando la qualificazione.