Milan-Roma, le pagelle: Pellegrini luce a San Siro
Il Capitano pennella i due tiri da fermo che propiziano l’uno-due da estasi. Zalewski si sacrifica sulla fascia. Serata-no per Zaniolo. Tammy bissa la magia del 93’
Diritto di replica. L’atteggiamento della Roma fino a 20’ dalla fine non è il massimo, ma la sveglia arriva in tempo. Il miracolo a San Siro si concretizza negli ultimi tre minuti più recupero, quando la Roma riesce a compiere la doppia rimonta ai danni di una squadra che non ne aveva ancora subita mezza.
5,5 RUI PATRICIO Poco prima della mezz’ora compie il primo intervento deviando un tiro non irresistibile di Diaz in corner, da cui nasce la zuccata di Kalulu che gli piega le mani. A inizio ripresa non è perfetto stilisticamente, ma efficace. Sul raddoppio rossonero può poco.
6 MANCINI Determinante nell’ausilio a Celik contro lo spauracchio Leao fino allo 0-2, quando dà le spalle all’avversario nel momento topico.
6 SMALLING Solita solida torre nel gioco aereo, non sempre può fare prodigi.
6,5 IBAÑEZ Arriva con quell’attimo di ritardo che diventa decisivo sullo 0-1. Prende un’ammonizione che gli costerà la squalifica con la Fiorentina, ma va a riaprire i giochi nel finale con un terzo tempo prepotente. E per tutto il resto della gara anticipa con puntualità disarmante.
6,5 CELIK Il giallo iniziale può condizionare il mismatch con Leao, ma il turco non si piega e alza gli argini sul milanista più temuto.
6 CRISTANTE Soffre la velocità dei dirimpettai, ma come sempre non lesina impegno e rincorre chiunque.
7 PELLEGRINI Dei Fab Four è quello preposto al contenimento: la sua capacità di districarsi nel traffico a ridosso della propria area è utile, ma sottrae rifornimenti alle punte. Con l’uscita di Zaniolo sale a trequarti e cambia l’inerzia: due pennellate che fruttano l’uno-due da estasi e in pieno recupero la veronica che mette in ghiaccio la gara. È sempre lui a illuminare. Luce a San Siro.
6,5 ZALEWSKI Partita di enorme sacrificio, quasi da terzino puro. E quando si affaccia davanti rischia di graffiare con sterzata e tiro a giro fuori di poco. Nell’ultima parte si sposta a destra e non smette di proporsi.
5 ZANIOLO Serata-no. Scelte giuste poche, dribbling sbagliati tanti. Attira i riflettori soltanto quando rimedia il giallo prima dell’intervallo.
6,5 DYBALA Parte in sordina, ma sul finire del primo tempo trova spazi dove incunearsi e i primi timidi graffi arrivano dal suo sinistro prelibato. Non regala meraviglie, ma quando la Roma punge lui c’è e alla fine conquista la punizione del 2-2.
6,5 ABRAHAM La scia del gol salvato col Bologna lo fa entrare in campo con tigna diversa, più simile alla stagione scorsa che alla prima parte di questa. E per la seconda volta in giornata rende magico il minuto 93.
6,5 MATIC Entra sbagliando due appoggi facili, ma col passare dei minuti il suo carisma e la sua esperienza fanno la differenza. Il tap-in di Tammy rende ininfluente il suo errore sotto misura di testa.
6 TAHIROVIC Mezz’ora in campo con buona personalità, anche se rischia perdendo un pallone sanguinoso.
6,5 EL SHAARAWY Alla sua ex squadra ha spesso fatto male. Stavolta ha poco tempo a disposizione e lo mette a disposizione della squadra.
S.V. BELOTTI Fa in tempo a esultare da dentro.
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