Le pagelle di Sassuolo-Roma: Rui mano di fado

Di male in pareggio. La Roma torna da Reggio Emilia con un punto che sa di beffa dopo il vantaggio trovato a dieci minuti dalla fine. Per quanto visto nei 90’ il risultato ci può stare, ma quelli degli altri campi acuiscono i rimpianti.

IL MIGLIORE - RUI PATRICIO 7 Allunga le mani sul risultato, cominciando sulla bordata di Frattesi, che sembra spiazzarlo ma non lo batte. È lucidissimo nel restare in piedi quando Pinamonti prova a saltarlo e poco prima del vantaggio tiene chiusa la porta con un grande intervento. Può poco sul tocco da due passi che vale l’1-1.

L'ALLENATORE  - MOURINHO 6 L’assenza di un creativo lo spinge a lanciare Volpato dal 1’. Stimola Abraham al punto giusto, a tradirlo è Karsdorp, ma alla fine non le manda a dire.

MANCINI 6,5 Il migliore del terzetto arretrato: attento, tignoso senza eccedere, l’ammonizione che prende nel finale è quasi provvidenziale e serve a evitare il danno dopo la beffa. Decisivo quando si spinge avanti col cross coi contagiri per Tammy.

SMALLING 5 Meno sicuro del solito già da principio, l’errore (doppio) determinante lo commette alla fine quando prima tiene in gioco gli avversari, poi viene bruciato sulla zampata che vuol dire pareggio.

IBAÑEZ 6  Indicato alla vigilia come unico titolare certo, dopo l’obbrobrio del derby mira alle cose semplici e porta a casa la pagnotta.

CELIK 5,5 Soffre poco dietro, anche grazie alla copertura di Mancini e allora si spinge nella metà campo opposta, dove però trova raramente lo spunto buono per gli attaccanti.

CRISTANTE 6 Chiude bene ogni spazio, supportando a modo suo (con generosità e senso del sacrificio) la retroguardia. E nella parte finale di gara spende nella maniera più appropriata il fallo da sanzione.

MATIC 5 Il finale balbettante con troppi palloni persi influisce su un un match iniziato nemmeno male.

ZALEWSKI 5,5 Alterna buone giocate a qualche scelta errata che pesa. Splendido il lancio di prima che pesca Shomu nell’uno contro uno di Consigli. Arriva col piede sbagliato per la volée sottomisura che gli regalerebbe il primo gol fra i professionisti.

VOLPATO 6 Al Mapei ha giocato la finale Scudetto Primavera, avrebbe potuto essere il suo stadio con altri intrecci di mercato, lì debutta in A da titolare. Con personalità: si muove molto alle spalle dell’attacco, giostra pure dietro, non si nasconde.

ZANIOLO 6 Schierato a sinistra, è vivace già quando trova il fallo ma rimedia il giallo. Poi però fa ammonire due avversari. Coi cambi si ricolloca sul versante abituale, riuscendo anche a usare il destro per gli assist.

SHOMURODOV 5,5 Esordio stagionale dal 1’. Dopo mezz’ora detta lo spazio a Zaniolo che lo serve, ma spara su Consigli. Corre, si batte, ma sbatte spesso su difesa e portiere dei neroverdi.

KARSDORP 4 Entra camminando, si distrae nell’azione del pari, è svogliato nel finale. La sintesi la fa Mou. 

EL SHAARAWY 5,5 Questa volta fatica a incidere.

ABRAHAM 6,5 Entra col piglio giusto, finalmente: ripetute sponde come ai bei tempi, sempre nel vivo del gioco e il meritato premio arriva col ritorno al gol: splendido, da bomber vero.

BOVE 6 Altro finale, con un tentativo in torsione aerea fuori misura.

BELOTTI 5 Perde il pallone che costa l’1-1.